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Marano, la nobile iniziativa proposta dalla consigliera comunale Teresa Aria

Città Metropolitana renderà di nuovo felici i sindaci con i fondi per la cultura, Calvizzano otterrà 70mila euro: ma come li spenderà?

Calvizzano. Area antica chiesa San Giacomo, un sito archeologico di età imperiale romana tra i più interessanti dell’hinterland giuglianese: una volta valorizzato potrebbe fungere da attrattore turistico

Antica Chiesa San Giacomo Apostolo Calvizzano: la storica scoperta avvenne nel 1988 da parte dei ragazzi dell’Azione Cattolica locale

Calvizzano come Compostella, fino agli inizi del 1200 l’antica chiesa dedicata a San Giacomo era meta di pellegrinaggi

Il pellegrinaggio che si svolgeva nell’alto medioevo da Napoli all’antica chiesa San Giacomo di Calvizzano era il secondo d’Europa dopo quello di Santiago di Compostela

Calvizzano, avvallamento della pavimentazione del marciapiede accanto alla scuola Diaz: costituisce un potenziale pericolo per i pedoni

Calvizzano: buio nel primo tratto di via Aldo Moro, quello che costeggia l’edificio della media Polo

Nelle chiese di San Castrese e dello Spirito Santo di Marano venne a predicare da giovane missionario Sant’Alfonso Maria dè Liguori. E nella parrocchia San Giacomo di Calvizzano veniva a pregare San Giuseppe Moscati

Marano-Quarto, percorsi di autonomia per persone con disabilità psichica: al via la manifestazione di interesse. Il progetto è finanziato con fondi Pnrr

Masseria di 2mila anni fa nei pressi della sponda calvizzanese dell’Alveo Camaldoli: è poco distante dal villaggio preistorico scoperto a Villaricca nel 2010. La novità

Calvizzano, ritrovamento antica Masseria di epoca romana: ora diventa ancora più attuale la nostra idea di un Parco urbano in sinergia con quello di Villaricca per un progetto di valorizzazione turistico-ambientale

Calvizzano, opere inutili: via Lavinaio, la strada senza sbocco costata circa 180mila euro

Marano, programma Pics: approvato in giunta l’utilizzo delle economie di gara per l’importo di 456mila173 euro

Nel ricordo di mia zia Luigina (per me è stata come una seconda mamma), “‘A vecchia ‘e ‘o suricillo”

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