Istituto Polo, il primo settembre 2020 va in pensione la preside Armida Scarpa: sotto la sua dirigenza la scuola calvizzanese ha raggiunto livelli di eccellenza
Lavagna digitale
Settembre 2009. La preside Armida Scarpa mantiene la promessa: ora alla media Polo
tutte le 17 classi sono dotate di lavagna digitale, tutte comprate con i fondi
in dotazione alla scuola.
Insomma, è il caso di dire che l’istituto Polo è sempre al passo coi tempi.
Accartocciando
Il 24 e il 25 settembre 2009, nel cortile della media Polo, si svolge per
il secondo anno consecutivo la manifestazione “Accartocciando”, organizzata
dall’Amministrazione comunale e dall’Istituto comprensivo Marco Polo. Si tratta
di una piazza dove è possibile vendere o acquistare testi scolastici, donare
libri e fumetti usati al mercatino di beneficenza, consegnare quaderni e libri
usati per il riciclo.
Racconti dalla cattedra ai banchi
Dalla cattedra ai banchi. Ventidue insegnanti si sono messi in gioco e
hanno accettato di cimentarsi nella stesura di un racconto. E’ accaduto
all’Istituto comprensivo Polo, dove i docenti, nell’ambito del Piano operativo
nazionale (Pon) sulle competenze per lo sviluppo, hanno partecipato al corso di
scrittura creativa “Italiano che fare?”, promosso dall’Istituto e finanziato
dai Fondi strutturali europei. Un lavoro collettivo, coordinato dallo scrittore
Aldo Putignano, docente di scrittura creativa, che ha portato i corsisti, in
sole 30 ore di corso, alla produzione del libro “Macchie d’inchiostro – la
scuola si racconta”, edito da Boopen Led.
“Questo libro – ha dichiarato la preside dell’Istituto Polo, Armida Scarpa,
moderatrice dell’incontro di presentazione del volume che si è svolto al
Maschio Angioino – è servito a noi insegnanti, perché ci ha fatto ragionare su
cosa significa fare scuola, e poi è stato un modo di fare anche psicologia e
riflettere sul mondo dell’insegnamento”.
Scuole aperte
Con l’inizio dell’anno scolastico riparte anche “Scuole Aperte”,
l’iniziativa promossa dalla Regione che si propone di rafforzare il ruolo di
aggregazione delle scuole nel territorio, aprendole ai ragazzi e alle loro
famiglie anche dopo l’orario curriculare. Quest’anno, tra le scuole che hanno
ottenuto un cospicuo finanziamento, dovrebbe esserci anche l’istituto
comprensivo Polo. Il condizionale è d’obbligo, dal momento che non è stata
ancora ufficializzata la graduatoria: abbiamo, comunque, voluto dare ugualmente
la notizia, poiché la cosa ci è stata assicurata da una persona che ha un ruolo
autorevole nell’ambito del progetto “Scuole Aperte”.
Novembre 2009. Fioccano premi per gli studenti dell’elementare e della media dell’Istituto
comprensivo Polo. Diversi ragazzi si sono distinti in vari concorsi letterari
dove hanno presentato racconti, poesie Haiku (componimento poetico di tre
versi) e sono stati premiati. Alla decima edizione del Premio Fabrizio Romano
hanno ottenuto il primo posto in due sezioni diverse Raffaele Granata, figlio
del sindaco di Calvizzano, e Giovanna Sensale, entrambi studenti della terza
media, mentre al terzo posto si è classificata Giulia De Marco che frequenta la
quinta elementare. Al concorso internazionale Haiku in lingua italiana, bandito
da Cascina Macondo, ha conquistato il terzo posto nella sezione collettiva,
Lucia Brando dell’elementare Diaz, con questi versi: “Sono sorella dei fiori
scostumati sparsi nel prato”.
“Adesso – dice soddisfatta la preside del comprensivo Polo, Armida Scarpa –
pubblicheremo un libro, dal titolo il PONte, con tutti i lavori (racconti,
poesie e haiku) dei partecipanti ai vari concorsi”.
Istituto Polo riconosciuto come punto d’eccellenza
Ottobre 2010. “Una giornata all’Istituto Polo” è il titolo del video realizzato da
un’equipe di esperti inviata a Calvizzano dal Dipartimento per la
programmazione del Ministero dell’Istruzione e proiettato durante la seduta del
Comitato di sorveglianza per il buon uso dei Fondi europei Pon. Un video di
circa 12 minuti che è stato inviato in visione a una cinquantina di enti istituzionali
tra Ministeri, Sindacati, Regioni e anche Confindustria; insomma un modo per
premiare l’Istituto comprensivo calvizzanese diretto da Armida Scarpa, a
coronamento degli ottimi risultati conseguiti attraverso l’attività di
formazione, per l’anno 2009, di docenti e alunni. Un’altra occasione, dunque,
per riconoscere come punto di eccellenza l’unica scuola che opera nel piccolo
centro del comprensorio giuglianese. L’equipe che ha realizzato e prodotto il
Dvd si è trattenuta tre giorni in città per riprendere sia i docenti che gli
alunni durante lo svolgimento delle attività Pon.
Il video della discordia
Non è piaciuto al consigliere comunale di opposizione Ivano Migliaccio il
video intitolato “Una giornata all’Istituto Polo”, realizzato da un’equipe di
esperti inviata a Calvizzano dal Dipartimento per la programmazione del
Ministero dell’istruzione e proiettato durante la seduta del Comitato di
sorveglianza per il buon uso dei Fondi europei Pon. Secondo l’ex assessore alla
Pubblica Istruzione ai tempi di Pirozzi, che ha portato la questione in
consiglio comunale, alcune immagini riprodotte nel video fotografano una realtà
distorta del paese e, nel contempo, ledono la dignità dei calvizzanesi. Sotto
accusa è finita la preside Armida Scarpa rea, secondo Migliaccio, ma anche a
parere di tanti altri consiglieri che gli hanno dato man forte, di aver voluto
far passare un messaggio ben preciso e cioè che la scuola da lei
diretta riesce a lavorare bene, nonostante nel paese regni il totale
degrado.
Il video, invece, è molto piaciuto a Salatiello che lo ha ribadito
dall’alto del suo scranno di presidente del consiglio comunale, mentre per il
consigliere del Pdl, Salvatore De Rosa, va interpretato come uno stimolo a
far qualcosa di meglio per il paese.
Le attività della Polo attirano le attenzioni della curia
Dicembre 2010. L’Istituto comprensivo Polo continua a far parlare di sé, in positivo
chiaramente. Questa volta la dirigente scolastica Armida Scarpa ha ricevuto i
complimenti direttamente dalla Curia arcivescovile di Napoli, per le molteplici
iniziative messe in campo in questi quattro anni di sua gestione. Attività
elaborate unicamente per diffondere tra gli alunni i valori morali, civili,
sociali e religiosi. Ecco perché Scarpa è stata invitata (l’unica dirigente
delle scuole del comprensorio giuglianese) in Curia, direttamente dalla
segreteria dell’arcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe, per ricevere attestati
di stima, ma anche per sviluppare un programma di collaborazione, che vedrà, in
futuro, la scuola calvizzanese, sempre più impegnata a divulgare tematiche, in
sintonia con l’ultima lettera pastorale del cardinale Sepe.
“Preside – le hanno detto in Curia – ci siamo informati sul suo
modo di concepire l’istruzione e abbiamo notato diverse affinità con le
questioni essenziali della Dottrina sociale della Chiesa, ecco perchè lei,
oggi, sta qua”.
Se la preside è raggiante per quest’ennesimo attestato di stima che viene
per un’ennesima volta da fuori Calvizzano, cade nello sconforto, quando pensa a
chi l’ha più volte attaccata, perché, con i suoi atteggiamenti, ha denigrato
Calvizzano. “Accuse che non mi toccano affatto – replica in maniera secca
la preside - poiché ho la coscienza a posto”.
Gennaio 2011. Fnanziato il progetto Pon Le (g) ali al sud, in accordo di partneriato
con Legambiente e Teleclub Italia: ha come filo conduttore il tema dell’acqua
che, dalle nostre parti, oltre a scarseggiare, è spesso inquinata per la
presenza delle discariche. In viaggio da Calvizzano al mare, attraverso i Campi
Flegrei, gli alunni avranno la possibilità di conoscere meglio il territorio di
appartenenza con le sue problematiche, soprattutto quelle legate ai consumi, ai
rifiuti, alle discariche, alle ecomafie, all’inquinamento ambientale e al
dissesto idrogeologico.
Insomma, le iniziative alla Polo, nonostante le restrizioni di fondi,
soprattutto regionali (vedi scuole aperte), continuano a fioccare: forse anche
per questo si è registrato, in questi ultimi quattro anni, da quando si è
insediata la nuova dirigente Armida Scarpa, un aumento delle iscrizioni.
Intanto, sabato 29 gennaio, all’elementare Diaz si volgerà un nuovo “Open Day”,
questa volta aperto a tutti i bambini che l’anno prossimo frequenteranno la
prima elementare. Genitori e bambini, dunque, potranno rendersi conto di tutte
le attività svolte dalla scuola, durante l’anno scolastico 2010-2011.
La manifestazione avrà le fiabe come tema conduttore.
Marzo 2011, festa 150 anni unità d’Italia
Il corteo celebrativo dei ragazzi dell’Istituto Polo ha chiuso i
festeggiamenti dei 150 dell’unità d’Italia, con una settimana di ritardo sulla
data prevista, a causa della pioggia insistente che si è abbattuta il 17 marzo
su Calvizzano. Giovedì scorso, 24 marzo, invece, c’è stata una gran bella
giornata di sole che ha fatto da cornice a questo evento, che ha visto diverse
centinaia di ragazzi sfilare in corteo, con un drappo tricolore di oltre cento
metri, per via Aldo Moro, via Sandro Pertini, via Conte Mirabelli, fino a via
Galiero, ove è stato apposto un palco per gli eventi organizzati dalla scuola.
In testa al corteo una banda musicale che ha intonato le note dell’inno di
Mameli, creando forti emozioni nel folto pubblico intervenuto. Sul palco si sono
esibite le ballerine dell’ottima scuola di danza calvizzanese diretta dalla
maestra Margherita Veneruso, invitata dalla preside dell’istituto Polo, Armida
Scarpa.
Insomma, la sinergia scuola- comune, questa volta ha
funzionato davvero. L’unica nota stonata è stata l’assenza all’evento, proprio
dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Antonio Martiello.
Nel corso della cerimonia, l’assessore ai
Servizi sociali, Cristofaro Agliata, che ha partecipato alle celebrazioni di
Roma, in rappresentanza del Comune, ha consegnato al sindaco, Giuseppe Granata,
e al presidente del consiglio comunale, Giuseppe Salatiello, due bandiere,
vessillo ufficiale dell’Unità d’Italia e due costituzioni della Repubblica,
recanti la firma del primo presidente della Repubblica Enrico De Nicola, nonché
uno dei Padri costituzionalisti.
Boom di iscrizioni
Aprile 2011. Aumentano di gran lunga le iscrizioni alla media Polo: 150 alunni hanno
chiesto di essere ammessi alla prima classe, vale a dire 50 in più dello scorso
anno. Adesso occorre formare altre due classi, il che comporta una richiesta
all’amministrazione di ulteriori banchi e altre suppellettili. Anche per la
scuola dell’infanzia c’è stata un’impennata delle iscrizioni. Insomma,
un’inversione del trend che, negli anni addietro, è stato fortemente in
discesa, visto che i genitori preferivano iscrivere i loro figlioli altrove. Il
dato interessante è che molti iscritti provengono sia dalle scuole private sia
dalle zone di confine tra cui Marano, Villaricca e Qualiano. Tra gli artefici
del successo dell’Istituto Polo va annoverato sicuramente il corpo docente,
preparato e motivato, ma la protagonista principale è sicuramente la preside
Armida Scarpa che, all’atto del suo insediamento, avvenuto quattro anni fa,
aveva trovato la scuola ai minimi storici in termini di consenso e, ora, l’ha
portata in auge. Ma qual è stato il segreto?
“Innanzitutto – spiega la preside – la nostra offerta formativa che interpreta
nuovi e diversi bisogni; poi l’aggancio ai Pon (strumenti finanziari gestiti dalla
Commissione europea), attraverso progetti all’avanguardia e una buona
promozione dei nostri prodotti. Ma la chicca è sicuramente quella di aver
dotato tutte le classi delle LIM (Lavagne Interattive Multimediali)”.
A proposito di lavagne digitali didattiche, l’Istituto Polo è stato individuato
dall’ufficio regionale scolastico, come punto ordinante (facente capo a una
rete di 24 scuole regionali) per l’acquisto delle LIM, da destinare alla scuola
primaria (elementare).
Chiude in bellezza anno scolastico 2011
L’Istituto comprensivo Polo continua a mietere successi e chiude in
bellezza l’anno scolastico.
I ragazzi della scuola elementare e media hanno partecipato alla kermesse
intitolata “Un libro per amico”, organizzata dalla Pro Loco litorale domizio, che
si è svolta il 12, il 13 ed il 14 maggio, nel parco archeologico naturalistico
Liternum di lago Patria, riservata agli studenti delle scuole elementari, medie
e superiori di 12 Comuni: Giugliano, Qualiano, Villaricca, Marano, Melito,
Mugnano, Calvizzano, Quarto, Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e
Castelvolturno.
I nostri ragazzi della media hanno vinto uno dei due concorsi, quello
intitolato “Un logo per il Parco”, per aver realizzato il logo più bello e che,
adesso, sarà utilizzato per pubblicizzare il parco.
Martedì prossimo, inoltre, la media Polo ospiterà una scuola di Palermo, con la
quale è gemellata sulle attività di legalità.
“Siamo contenti – ha dichiarato la preside Armida Scarpa – di ospitare studenti
che vivono un realtà difficile come la nostra e che si sforzano per
l’affermazione della cultura della legalità. Cosa che stiamo facendo anche noi
da tempo, in quanto, in un momento così particolare come quello che stiamo
vivendo, la questione della legalità acquisisce centralità nel dibattito culturale.
Un ruolo di primo piano spetta proprio alla scuola che deve fare sempre di più,
per sviluppare negli studenti sia il senso civico sia il rispetto delle
regole”.
Volendo fare un rapido excursus delle principali attività svolte dall’Istituto,
ricordiamo che, per la terza volta consecutiva, ha partecipato attivamente al
Marano ragazzi spot festival; quest’anno addirittura come Comune capofila del
Consorzio. Sempre quest’anno, la dirigente scolastica ha ricevuto i complimenti
direttamente dalla Curia arcivescovile di Napoli, per le molteplici iniziative
messe in campo. Inoltre è stato finanziato anche il progetto Pon Le(g)ali al
sud, in accordo di partneriato con Legambiente e Teleclub Italia che ha avuto
come filo conduttore il tema dell’acqua che, dalle nostre parti, oltre a
scarseggiare, è spesso inquinata per la presenza di discariche. L’Istituto
Polo, poi, è stato uno dei primi dell’area a nord di Napoli ad avere tutte le
classi dotate delle Lim (lavagne interattive multimediali), proprio per questo
motivo è stato individuato, dall’ufficio regionale scolastico, come punto
ordinante facente capo a una rete di 24 scuole regionali, per l’acquisto delle
Lim da destinare alla scuola primaria (elementare). Altri successi sono stati
conseguiti nel campo sportivo.
“Uragano” Armida, autentico baluardo a difesa della cultura e della
legalità
Maggio 2011. Armida Scarpa, 58 anni ben portati, single, è da circa quattro anni
dirigente dell’istituto comprensivo Marco Polo. Al momento del suo insediamento
non viene accolta bene: ci sono diverse incomprensioni con genitori, alunni e
qualche docente. Viene definita con diversi epiteti: arrivista, strega,
autoritaria, ma lei, forte del suo bagaglio di conoscenze, acquisito in tanti
anni di lavoro sia come operatrice scolastica sia come ricercatrice, decide di
andare avanti a tutto spiano per la sua strada, sapendo che è quella giusta.
Ecco quanto dichiara, nel mese di ottobre del 2007, al giornale l’attesa: “Sono
una persona normale, che vuole una scuola che funzioni. Nelle mie priorità c’è
soprattutto l’interesse per gli alunni. Anche io ne ho sentito dire tanto sul
mio conto: spero che col tempo si accorgeranno che, se ho rotto degli
schematismi, l’ho fatto per il bene di tutti”.
Così si mette subito a lavoro per tradurre le sue idee in progetto e il primo
anno scolastico sotto la sua dirigenza si conclude positivamente. Agli inizi
del 2008, dietro sua insistenza, riesce a ottenere dalla nuova amministrazione,
targata Granata, i locali prefabbricati adiacenti alla media Polo, per ospitare
la scuola dell’infanzia che, oggi, può considerarsi un autentico luogo di eccellenza.
Armida Scarpa macina iniziative su iniziative e, così, diverse persone
cominciano a cambiare idea sulla sua persona. Chiede ed ottiene l’ingresso
delle scuole di Calvizzano nel Consorzio Scuole Città di Marano con la
partecipazione attiva al Marano Spot Festival. Oggi è addirittura scuola
capofila del Consorzio. Organizza la fiaccolata in memoria di Raffaele Granata,
padre del sindaco e vittima della camorra, alla quale, grazie all’impegno della
scuola, partecipano più di 1500 persone. Funge costantemente da pungolo verso
l’amministrazione per risolvere i diversi problemi strutturali sia della scuola
media che di quelle elementare e materna e qualcuno comincia a vederla come
un’autentica rompiscatole. Ma lei va avanti imperterrita e dichiara che se non
trova riscontro alle sue richieste, busserà alle porte del Comune, dieci,
cento, mille volte. Nel 2009 arriva anche l’inserimento dell’Istituto Polo nel
circuito regionale “Scuole aperte”. Inoltre riesce a ottenere un finanziamento
di 30mila euro che viene utilizzato sia per mettere in piedi un laboratorio di
Telgiornalismo, avvalendosi della consulenza dei tecnici e dei giornalisti
dell’emittente locale Tele Club Italia, sia per la creazione di un sito,
intitolato “La scuola in diretta”. Altri 20mila euro di finanziamenti
aggiuntivi vengono utilizzati per sviluppare, in partnership con l’istituto
Levi di Marano, il progetto comunic@zione, il cui evento finale si concretizza
con la realizzazione di un talk show che si svolge presso il teatro Siani di Marano.
Ma non finisce qui. Vengono chiesti e ottenuti 10mila euro di fondi europei
Fers, che servono per acquistare strumenti musicali che vanno ad arricchire il
laboratorio di musica: altri 10mila euro contribuiscono a potenziare il
laboratorio scientifico e 17mila servono per l’acquisto di attrezzature
multimediali. All’inizio di quest’anno, Scarpa riceve i complimenti
direttamente dalla Curia arcivescovile di Napoli, per le molteplici iniziative
messe in campo nei suoi quattro anni di preside dell’Istituto Polo. Intanto,
vede finanziato un altro suo progetto denominato Le(g)ali al sud, in accordo di
partneriato con Legambiente e Tele Club Italia, che ha come filo conduttore
l’acqua, che, dalle nostre parti, oltre a scarseggiare, è spesso inquinata per
la presenza di discariche. Ma la chicca è sicuramente quella di aver dotato
tutte le classi delle Lim (lavagne interattive multimediali). In questi quattro
anni, poi, non si contano più i diversi premi ottenuti dagli alunni sia nel
campo della cultura sia nel campo sportivo. Insomma, grazie ai risultati
ottenuti, quest’anno c’è stato un boom di iscrizioni, in controtendenza
rispetto a quello che avveniva quattro anni fa, prima del suo insediamento.
Tutte le iniziative attivate dalla cinquatottenne di ferro hanno un unico filo
conduttore: la legalità. Educare alla legalità per Armida Scarpa non è un
optional, ma una sorta di missione alla quale crede fermamente, per cui sta
profondendo tutte le sue energie per diffondere una vera e propria cultura dei
valori civili.
Al
via la prima edizione del concorso “LegAli al Festival”
Maggio 2011. Grazie alla felice intuizione della preside dell’Istituto comprensivo
Polo di Calvizzano, Armida Scarpa, un autentico uragano di idee, la nostra
città assurge alla ribalta nazionale in maniera positiva. E’ stata lei a
inventare la prima edizione del concorso “LegAli al Festival, destinato a
premiare i migliori video prodotti dalle scuole delle Regioni obiettivo
convergenza (Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, Basilicata)che hanno
partecipato all’iniziativa “Le(g)ali al Sud: un progetto per la legalità in
ogni scuola”.
Il concorso, finanziato con fondi europei (sono stati chiesti 45mila euro), è
stato organizzato d’intesa con il settore Educazione alla Legalità dell’Ufficio
Scolastico Regionale della Campania e in partneriato con Libera (associazione
contro le mafie), Legambiente Campania, Videometrò News Network, Tele Club
Italia e l’Associazione Marano Ragazzi Spot Festival. I tre migliori video
saranno premiati durante il periodo di svolgimento (25-27 ottobre 2011) della
quattordicesima edizione del Marano ragazzi spot festival, il concorso
nazionale degli spot di pubblicità sociale, organizzato dal Consorzio scuole
città di Marano, di cui l’istituto Polo è scuola capofila.
Insomma, la nota kermesse nazionale, attraverso questo nuovo concorso “LegAli
al Festival”, si arricchisce di altre tre sezioni specifiche di produzione
video: quella dei cortometraggi, quella degli spot e quella dei documentari.
Ma non è finita qui. Il concorso, che reca un copyright tutto calvizzanese,
oltre a promuovere lo sviluppo delle competenze degli studenti in vari settori,
tende a favorire anche il dialogo tra le varie realtà scolastiche, attraverso
l’istituto del gemellaggio. Per il periodo di svolgimento del Marano spot
festival, infatti, una delegazione di alunni (massimo di cinque unità) delle
scuole selezionate per i migliori nove video (tre per sezione), verrà ospitata
presso famiglie di alunni delle scuole del Consorzio scuole città di Marano.
Novembre 2013. Grazie al lavoro
dell’attiva preside Armida Scarpa, coadiuvata da un ottimo gruppo docenti, agli
studenti è garantita la possibilità di allargare il loro pacchetto di
conoscenze sulle nuove tecnologie didattiche e, nel contempo, alla nostra città
è assicurato un rientro d’immagine a livello europeo. Adesso, occorre
che l’amministrazione si attivi per dare un giusto riconoscimento a tutti
coloro che portano in alto il nome della città
Questa settimana l’articolo di copertina non potevamo non dedicarlo alla
scuola Marco Polo e a tutti coloro che si sono impegnati per il buon fine del
progetto Comenius “Mission into the Future”, finanziato direttamente dalla
Comunità europea. Studenti da tutta l’Europa, ospiti per tre giorni della Marco
Polo, hanno potuto ammirare le bellezze di Napoli e della sua provincia,
visitando i luoghi più suggestivi: il Vesuvio, gli scavi di Ercolano, la
Solfatara di Pozzuoli, eccetera. Il gran finale si è svolto, giovedì
scorso, nella magnifica cornice di Villa Holiday di Calvizzano, dove
gli studenti della scuola calvizzanese, insieme agli altri
componenti della delegazione europea, si sono esibiti in una sfilata di moda,
indossando abiti realizzati esclusivamente con materiali
riciclabili. E’ stato un modo per sensibilizzare istituzioni e cittadini sulle
tematiche ambientali e al rispetto della natura. Mai come in questo momento
occorreva questo tipo di messaggio, sia per dare un contributo allo sviluppo
sostenibile del nostro territorio, devastato da rifiuti tossici di ogni genere,
sia per coinvolgere i cittadini a differenziare meglio e di più,
visto che i dati non ci premiano: a Calvizzano, infatti, la raccolta differenziata
è scesa di alcuni punti percentuali e tutto ciò ha contribuito a farci perdere
lo status di Comune riciclone, che avevamo conquistato due anni fa, dopo un
certosino lavoro dell’esecutivo Granata. Ospite d’eccezione della
manifestazione finale di giovedì è stato il docente di lingua inglese, nonché
famoso Deejay radiofonico di origini irlandesi Fergal Kavanagh che si è esibito
con il suo spettacolo multimediale. Anche la scelta di questo professionista
non è stata fatta a caso, ma vagliata meticolosamente dal gruppo di lavoro
della Polo. Kavanagh, infatti, è l’inventore di un metodo di apprendimento
della lingua inglese, attraverso un percorso musicale. Un procedimento che
potrebbe prendere piede anche nella nostra scuola? Il progetto Comenius non è
finito qui, poiché gli studenti di Calvizzano continueranno ad andare in giro
per l’Europa: dopo essere stati in Grecia, in Inghilterra, in Olanda e
Germania, termineranno il loro tour in Turchia. Le loro esperienze saranno
ricordate in un e-book, che verrà prodotto interamente da loro. Fin qui la tre giorni
del progetto Comenius, che ha garantito un rientro d’immagine europeo alla
nostra città. Basti pensare che Calvizzano è un Comune poco conosciuto, perfino
in provincia di Napoli, figuriamoci nel resto dell’Italia e dell’Europa. Adesso,
l’amministrazione comunale non può più fingere di ignorare, come è stato fatto
in passato, che sul nostro territorio operi una realtà scolastica
all’avanguardia sull’uso delle tecnologie didattiche, ma anche capace nel
portare avanti tematiche ambientali e sulla legalità, grazie soprattutto al
lavoro di una dirigente scolastica caparbia che sforna continue iniziative e
che ha le giuste conoscenze e l’abilità di sapersi districare nei meandri dei
fondi regionali, nazionali ed europei previsti per la scuola.
Con “E…state
al Polo” altri 50 ragazzi strappati alla strada e alla noia
Luglio 2014. All’istituto comprensivo Polo si lavora pure d’estate. La preside, Armida
Scarpa, nonostante la limitatezza delle risorse e dei mezzi, è riuscita a fare
un “miracolo”, mettendo in piedi (con fondi interni alla scuola) un progetto
che, dal 16 giugno all’11 luglio, ha visto impegnati 16 docenti e 50 alunni
scelti (secondo l’ordine cronologico delle domande) tra gli alunni delle classi
quarte e quinte della scuola primaria (comunemente denominata scuola
elementare) e delle prime della scuola secondaria (media). I partecipanti si
sono cimentati nelle seguenti attività: Corso di nuoto presso la piscina
Olimpic di Giugliano; Uscite in barca a vela con la Lega Navale di Pozzuoli;
Minicorso di Pallavolo nella palestra della scuola, sotto la guida
dell’esperta istruttrice della Calvizzano Volley, Mariangela Cafarelli; Art
Attack; Aerobica; Coro; Uscite esplorative nei principali parchi di Napoli.
Cosa aggiungere? Che avevamo ragione di inserire la dirigente Scarpa
nell’elenco delle persone da tenersi strette per il bene di Calvizzano?
Corso di telegiornalismo
2015. Alla media Polo è
iniziato il corso di telegiornalismo, diretto dal giornalista Giovanni
Francesco Russo, proprietario della nota emittente locale Teleclub Italia che
trasmette i suoi programmi sul canale 98 del digitale terrestre. Al gruppo già
costituitosi l’anno scorso, si sono uniti altri 6 nuovi alunni di prima media.
I giornalisti in erba approfondiranno le tecniche della comunicazione e
gestiranno la piattaforma web www.lascuolaindiretta.it.
Negli anni passati i giovani reporter hanno avuto l’onore di partecipare anche
a programmi della Rai, raccontando eventi come la marcia a Latina promossa
dall’associazione Libera. Il progetto di giornalismo televisivo, ideato dalla
dirigente dell’Istituto Polo Armida Scarpa e giunto al quinto anno consecutivo,
ha sempre ottenuto gran riscontro tra gli alunni, anche perché hanno trovato un
maestro come Giovanni Russo che, oltre a essere uno dei professionisti
della provincia di Napoli più validi ed esperti del settore televisivo, è
soprattutto un gran comunicatore.
Flash book
mob” riuscitissimo all’elementare Diaz
In piazza un unico coro diretto dalla preside: “i libri sono come la mente,
funzionano solo se li apri”. Contestualmente è stata anche inaugurata la
biblioteca dei ragazzi
Aprile 2015. E’ stata una gran bell’evento il “FlashMob”, organizzato in maniera
impeccabile dagli insegnanti dell’elementare Diaz, in occasione della giornata
mondiale del libro e del diritto d’autore. Diverse centinaia tra ragazzi,
genitori e insegnanti hanno riempito la piazzetta antistante la scuola e la
strada che dall’edificio Diaz conduce al Corso Mirabelli. Alla manifestazione,
patrocinata dall’amministrazione comunale, oltre al sindaco Giuseppe Salatiello
e all’assessore alla Pubblica Istruzione, Maria Luisa Ferrigno, hanno aderito
il vice sindaco Antonio Di Rosa, l’assessore alle Strutture Sportive Luciano
Borrelli, l’assessore ai Servizi Sociali Maddalena Trinchillo, il consigliere
comunale Vincenzo Trinchillo e la delegata alla cultura Flora del Prete. Ospite
d’eccezione la consigliera regionale del Pd Angela Cortese, da sempre attenta
alle problematiche della scuola.
Polo lettura, Aldo
Putignano chiude il primo ciclo della rassegna “Incontri d’Autore
Alla biblioteca dell’elementare Diaz, lo scrittore vomerese ha presentato
il suo ultimo libro “Social Zoo”. Sono intervenuti la preside Armida
Scarpa, moderatrice dell’incontro, e lo scrittore Herik Mutarelli
Giugno 2015. Presentati anche libri di Francesca Gerla, intitolato “La
Testimone”,
il best seller “Questa scuola non è un albergo”
dello scrittore mugnanese Pino Imperatore e “Diario di una Kemionauta” di
Maura Messina.
15 dicembre
2015, Oltre
duemila persone alla marcia della Pace
La grande
protagonista: la preside Armida Scarpa, colei che ha voluto fortemente la
Manifestazione
E’ la preside
Armida Scarpa il personaggio dell’anno 2015
Rappresenta la legalità e la “Buona scuola”. Negli otto anni di
dirigenza dell’Istituto Polo ha sfornato diverse decine di iniziative,
specialmente nel campo della legalità. Nonostante abbia dovuto fronteggiare
forze ostili, ha saputo porre la scuola in sinergia con il territorio, avviando
collaborazioni costruttive con diversi enti sovracomunali; inoltre ha svolto,
anche se non sono mancati i contrasti, un ruolo di stimolo e di guida per il
corpo docente, con il quale ha costruito percorsi didattici nuovi e moderni.
Qualche anno fa, la preside fu l’unico dirigente scolastico del comprensorio
giuglianese a ricevere i complimenti direttamente dalla Curia arcivescovile di
Napoli per le numerose iniziative messe in campo, per la maggior parte in
sintonia con la Dottrina sociale della Chiesa
Calvizzanoweb ha inteso proclamarla personaggio del 2015, anche per
le numerose e valide iniziative da lei intraprese e portate a buon fine.
16 giugno 2016. Due ambiti
riconoscimenti, arrivati nel giro di poche settimane all’Istituto comprensivo
Marco Polo, fanno assurgere Calvizzano, piccolo centro alle porte di Napoli,
alla ribalta nazionale e mondiale. Il primo: la dodicenne Emanuele
Rusciano ha vinto il badge per la medaglia di bronzo nella competizione mondiale di matematica, indetta dalla
piattaforma Edmodo. Il secondo: l’Istituto
calvizzanese è stato catalogato tra le scuole di eccellenza d’Italia. Partiamo
dal piccolo genio della matematica. Emanuela (abita a Mugnano ma i suoi
genitori sono calvizzanesi) è stata invogliata dalla sua professoressa di
Matematica, Lucia Fasciglione, a iscriversi alla gara internazionale, l’American math competition, a cui hanno partecipato
ragazzi di tutti i paesi del mondo. La competizione prevedeva domande di algebra, geometria e quesiti sull’applicazione del teorema di
Pitagora ai quali l’adolescente, promossa quest’anno a pieni voti
(tutti 9 e 10) in terza media, ha risposto alla perfezione, posizionandosi tra i primi posti nella classifica mondiale e la
prima in Italia.
“Per me è un grande onore rappresentare
sia la scuola del territorio - afferma Emanuela – che l’Italia “.
Anche altri ragazzi della Marco Polo hanno partecipato alla stessa
competizione ben figurando.
Ma i traguardi raggiunti nell’ambito
didattico dalla scuola calvizzanese sono davvero tanti: basta vedere le coppe e i premi presenti in
bacheca. Tutto questo grazie anche all’efficiente lavoro svolto dalla Preside Armida Scarpa: nel mese di dicembre scorso,
in seguito ai tragici fatti di Parigi, organizzò una “Marcia della Pace” alla
quale parteciparono oltre 2mila persone.
L’ultima soddisfazione per la vulcanica
preside e il corpo docenti arriva dal sistema nazionale di valutazione che,
indirettamente, cataloga l’Istituto calvizzanese tra le scuole di eccellenza
d’Italia, per l’alta percentuale di promossi nei percorsi successivi (liceo,
istituti a indirizzo tecnico, linguistico, eccetera), superiore di circa 20
punti percentuali rispetto alla media nazionale. Nella corrispondenza tra
consiglio orientativo riferito all’anno scolastico 2013-2014 e la scelta
effettuata nell’anno 2014-2015, il 93,8 percento degli studenti hanno ascoltato
il consiglio di iscriversi alla scuola più idonea al loro percorso formativo,
mentre per i consigli non corrispondenti, la percentuale dei promossi si
attesta al 6,2%. I promossi che hanno seguito il consiglio, invece, risultano
il 94,4%, contro il 78,8% dei promossi della città di Napoli che hanno seguito
il consiglio, il 79,8 % delle scuole della Campania e il 75,3% delle scuole
d’Italia. Anche la percentuale dei promossi dell’Istituto Polo che non hanno
seguito il consiglio è alta: l’89,5%, mentre a Napoli si attesta al 62,8%, in
Campania al 65% e in Italia il 50,1%.
Insomma, la professoressa Scarpa, nei suoi otto anni di dirigenza (si avvia
al nono) ha dato di nuovo lustro alla scuola del territorio che stava subendo
una emorragia di iscritti. Con lei le iscrizioni sono aumentate e sono sempre
più numerosi anche gli studenti provenienti dai paesi viciniori.
“Alcuni anni fa - dice il professore Salvatore Cuomo,
docente di Matematica e ricercatore alla Federico II, autore di diverse
pubblicazioni, ma anche presidente del Consiglio d’Istituto della Polo -,
nonostante abitassi a Villaricca, decisi di iscrivere i miei due figlioli alla
scuola di Calvizzano, perché, in diverse occasioni di ricerca e divulgazione
scientifica, ebbi modo di apprezzare la professionalità e l'impegno del corpo
Docente e della dirigenza dell'Istituto Comprensivo Marco Polo di Calvizzano.
Sono sicuro che le sinergie proficue tra l'Istituzione Scolastica, le
Istituzioni politiche e la Cittadinanza attiva possano dare delle belle
occasioni di crescita ai ragazzi che frequentano questa bella realtà".
Ottobre 2017, con “storie sotto l’ombrello” l’Istituto Polo esporta
l’immagine positiva della città
Ottobre 2017, premiato il poster sulla violenza di genere dei bimbi della
materna
Dicembre 2017, la scuola calvizzanese è tra le cinque vincitrici del premio
nazionale “Io leggo perché”. La preside: “facciamo miracoli rispetto alle
strutture che abbiamo”
27 marzo 2018, Agostino Napolano,
studente modello dell’istituto Polo (frequenta la terza media sezione G), si
classifica al primo posto alla fase regionale del campionato internazionale di
giochi matematici della Bocconi, accedendo alla fase finale.
30 marzo 2018, l’Istituto Polo fa incetta di premi: tre allieve dell'Indirizzo musicale,
corso di pianoforte, diretto dal maestro Pasquale Mallardo, partecipano
al 3° Concorso di Esecuzione Strumentale "Città di Eboli",
organizzato dall’associazione A.M.E. Puccini, conquistando due primi posti e un
secondo posto. I nomi:
1° classificato classi SECONDE - Isabella Di Bernardo (97 su 100)
1° classificato classi TERZE - Livia Puzzo (punteggio 96 su 100)
2° classificato classi TERZE - Giovanna Zapparella (94 su 100).
Marzo 2019, una canzone degli alunni della media arriva in Rai
Gennaio 2020
Dal “Sito MIUR- Scuola in Chiaro” risulta che
l’Istituto Polo di Calvizzano è tra i migliori del comprensorio, nonostante le
strutture malandate
Dall'a.s. 1983-84 fino al 2000-2001 docente al
28°Circolo Didattico, dove per 15 anni ha svolto la funzione di collaboratore
con funzioni vicarie.
In contemporanea, con l'introduzione dell'insegnamento
generalizzato della lingua straniera nella scuola elementare, le è stato
affidato l'incarico di formare i docenti che intendevano insegnare inglese,
funzione che ho svolto dal 1990.
Dal 1990 fino
al 2005, su incarico prima del Provveditorato agli Studi di Napoli, poi
dell'USR, Campania, formando un migliaio di docenti della regione Campania.
Dal 2001 al 2004 all'USR Campania assegnata agli "Ordinamenti Scolastici", ha seguito la sperimentazione del Progetto Pilota INVALSI, la formazione in e-learning dei docenti, ed avevo l'incarico di Referente Regionale per la Lingua Straniera.
Incarico di presidenza alla Socrate, 2005-2006 e 2006-2007