Alla biblioteca dell’elementare Diaz, lo
scrittore vomerese ha presentato il suo ultimo libro “Social Zoo”. Sono intervenuti la preside
Armida Scarpa, moderatrice dell’incontro, e lo scrittore Herik Mutarelli
Chiude alla grande il primo ciclo della rassegna
“Incontri d’Autore”, ben organizzato dalla dirigente scolastica Armida Scarpa.
Ieri è toccato allo scrittore-editore Aldo Putignano, che ha presentato l’ultimo
suo lavoro letterario intitolato Social Zoo, accompagnato da Herik Murtarelli
autore del libro “Il cuore contromano”. La biblioteca era strapiena di persone,
tra cui diversi docenti, genitori di studenti e alunni dell’Istituto Polo e
appassionati di libri. Social Zoo è un romanzo costituito da lettere
particolari inviate a un certo Lorenzo, di cui si sa poco o nulla, ma non
risponde mai. Eppure tutti i mittenti sentono il bisogno di comunicare con
questo personaggio, anche quando capiscono che non riceveranno mai risposta.
“Vale la pena leggerlo – afferma la preside – perché è un
testo scorrevole, inoltre il romanzo lascia al lettore diverse e importanti chiavi
di lettura”.
Intervista ad
Aldo Putignano
Chi è Aldo Putignano?
“E’ uno scrittore,
ma soprattutto un appassionato di scrittura che da sempre cerca di estendere
questa sua passione a tante persone, per cui si è dato da fare per mettere
insieme una compagnia di scrittura, poi, quando questa compagnia è cresciuta, è
nata una casa editrice”.
La Homo Scrivens?
“Esattamente”.
Quale messaggio intende lanciare con “Social Zoo”
“E’ una satira e,
allo stesso tempo, un invito alla comunicazione. Spero di averlo fatto in
maniera umoristica, scherzando anche sui vari generi di scrittura, ma è un’intenzione
che sento molto”.
Visto che lei è anche docente di scrittura, chiunque può
cimentarsi nella stesura di un libro?
“Sicuramente sì.
Poi i testi possono migliorare, possono essere curati con uno spirito critico;
una cosa certa è che la scrittura appartiene a tutti. Ovviamente bisogna
lavorarci su.
Potenzialmente, dunque, siamo tutti scrittori?
“Potenzialmente
abbiamo tutti qualcosa da dire, però è necessario impegnarsi per far arrivare ciò
che si scrive agli altri”.
Nell’ambito della sua esperienza, nota un avvicinamento
dei giovani alla lettura?
“C’è una certa
diffidenza. Ci sono altre forme artistiche che sono più di moda, però si scrive
molto: si sente molto il bisogno di comunicare e i social network sono un
esempio. Se questo bisogno di comunicare diventa un raccontare storie, allora
si torna al romanzo, alla narrativa, altrimenti la scrittura troverà nuove forme come ha sempre fatto”.
Quale desiderio in questo momento le viene subito in
mente?
“Di conoscere, attraverso
la scrittura, tante nuove persone”.
ALDO
PUTIGNANO
E’ nato a Napoli nel 1971, scrittore e docente di scrittura, è il coordinatore di Homo Scrivens (www.homoscrivens.it), la prima compagnia italiana di scrittura. Per Homo Scrivens ha curato i volumi Faximile, 49 riscritture di opere letterarie (Frilli 2004) e Racconti alla carbonara (Cento Autori 2007). Ha inoltre curato il volume Vedi Napoli e poi scrivi (Kairós 2005). Dal 2012 è direttore della casa editrice Homo Scrivens. Fra le sue pubblicazioni: Il caso Freud (Giulio Perrone 2007), La sindrome di Balzac (Cento Autori 2011 ), Enciclopedia degli scrittori inesistenti ( con G. Marino, II edizione Homo scrivens 2012) e il romanzo Social Zoo(Homo Scrivens, Premio Speciale Carver 2013).Ha scritto per il teatro e la televisione. Dottore di ricerca in Letteratura Italiana, collabora con la facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e con l’Istituto Suor Orsola Benincasa.
E’ nato a Napoli nel 1971, scrittore e docente di scrittura, è il coordinatore di Homo Scrivens (www.homoscrivens.it), la prima compagnia italiana di scrittura. Per Homo Scrivens ha curato i volumi Faximile, 49 riscritture di opere letterarie (Frilli 2004) e Racconti alla carbonara (Cento Autori 2007). Ha inoltre curato il volume Vedi Napoli e poi scrivi (Kairós 2005). Dal 2012 è direttore della casa editrice Homo Scrivens. Fra le sue pubblicazioni: Il caso Freud (Giulio Perrone 2007), La sindrome di Balzac (Cento Autori 2011 ), Enciclopedia degli scrittori inesistenti ( con G. Marino, II edizione Homo scrivens 2012) e il romanzo Social Zoo(Homo Scrivens, Premio Speciale Carver 2013).Ha scritto per il teatro e la televisione. Dottore di ricerca in Letteratura Italiana, collabora con la facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e con l’Istituto Suor Orsola Benincasa.
HERIK MUTARELLI
E’ nato a Napoli nel 1984. Laureato in Giurisprudenza, è autore di racconti e poesie per varie antologie e quotidiani (La Repubblica, Il Roma). Ha pubblicato con Photocity Edizioni la sua prima raccolta di racconti, La notte non ci ricorda. Collabora sin dal 2004 con la compagnia di scrittura Homo Scrivens, come autore e lettore.
E’ nato a Napoli nel 1984. Laureato in Giurisprudenza, è autore di racconti e poesie per varie antologie e quotidiani (La Repubblica, Il Roma). Ha pubblicato con Photocity Edizioni la sua prima raccolta di racconti, La notte non ci ricorda. Collabora sin dal 2004 con la compagnia di scrittura Homo Scrivens, come autore e lettore.