Andrea non era povero. Aveva una discreta pensione, sufficiente
per vivere comodamente. Eppure aveva scelto un’altra strada: una vita semplice,
diversa, vissuta in una casa malandata, lontano dai comfort e dalle
convenzioni.
Ieri si sono svolti i suoi funerali. In chiesa, don Rosario Moxedano ha ricordato Andrea con parole intense e vere: “i santi avevano una logica diversa. Anche Andrea aveva la sua logica, il suo schema che non era quello della maggior parte. Ma il cuore ha una sola logica: quella dell’amore, quella dell’accoglienza”.
Andrea era così. Spiazzante, libero, autentico. Ha seguito un cammino tutto suo, difficile da comprendere per molti, ma sempre mosso da un’intima coerenza e da un profondo rispetto per l’altro.
E forse è proprio questo il senso più profondo della sua
esistenza: insegnarci che non esiste un solo modo giusto di vivere, ma che ogni
vita ha valore quando è guidata dall’amore.