Marano, vanno in pezzi l’Istituto Santa Maria delle Grazie e la chiesa attigua: due beni storici abbandonati all’incuria. La storia
La storia
L’Istituto Santa Maria delle Grazie di via Annunziata, 42 esiste dal 1827: fondatore il Rev. Parroco don Tommaso Loffredo. Diventa convitto femminile il 3 giugno del 1934, quando le suore salesiane, figlie di Maria Ausiliatrice ne presero la cura. A dicembre 2008, quando i beni Ipab, tra cui il Ritiro Santa Maria delle Grazie, furono ceduti definitivamente dalla Regione al Comune, fu firmata una bozza d’intenti tra il Comune e l’l’ente giuridico Figlie di Maria Ausiliatrice rappresentata da suor Iolanda Guerriero, affinché continuasse l’opera gestita dalle suore, che avrebbero dovuto portare avanti lo spirito salesiano di Don Bosco e il suo metodo. Nel 2009, il Provveditorato agli Studi di Napoli fece presente che non avrebbe più concesso l’autorizzazione per le attività didattiche, se non si fosse provveduto ad adeguare l’Istituto, ormai sempre più fatiscente, alla normativa sulla sicurezza, in quanto in quelle condizioni poteva costituire un serio pericolo per alunni e insegnanti. Cosa che non fu mai fatta: le suore lasciarono l’Istituto nell’agosto 2010. L’edificio si sviluppa su due piani, è dotato di un ampio cortile, di un refettorio, di un oratorio, di aule spaziose e di una chiesa, dove c’era la veneratissima statua della Vergine Maria Ausiliatrice, alla quale si accede sia dall’interno dell’Istituto che da via Annunziata.
La Chiesa e Conservatorio fu fondata il 15 ottobre 1837. Essa è di forma rettangolare, coverta a volte, lastricata di mattoni e vestita a stucco bianco costantemente lavorato con ghirlande e cornici. La sua ampiezza è di metri quadrati 127,50, cioè 17 metri di lunghezza e metri 7 e 50 di larghezza, è alta 11 metri. Si nota una sepoltura per le monache. Il campanile sulle mura della medesima Chiesa si eleva per metri 6, il suo diametro è metri 2,50 centimetri contenente due piccole campane. Ad esso si accede per scala con gradini.
Dentro la chiesa del “Ritiro di Santa Maria delle Grazie”: foto scattate
nel 2021 quando era parroco don Rosario Moxedano
Era gestita dalle suore salesiane, figlie di Maria Ausiliatrice, che lasciarono lo storico Istituto ad agosto 2010. L'ex parroco della chiesa Annunziata, don Rosario Moxedano, nel 2021 ci aprì l'antico portone per farcela fotografare. Quando andarono via le suore la chiesa era spoglia: don Rosario, oltre a comprare nuovi banchi, ha fatto restaurare la veneratissima statua della Vergine Maria Ausiliatrice, ora ubicata nella parrocchia SS. Annunziata. E’ bellissima
| Veneratissima statua Vergine Maria Ausiliatrice |
| Parte posteriore chiesa |
| Altare |
| San Giovanni Bosco |
| San Giuseppe |
| Fondatrice suore Salesiane figlie di Maria Ausiliatrice |