Curiosità calvizzanesi e tanti piccoli pezzi di storia che il paese ignora: il matrimonio di Giuseppe Mirabelli e Vincenza Domanico. Articolo diviso in tre parti: la prima
Da una ricerca di Gianpaolo Cacciapuoti, calvizzanese, appassionato di storie locali
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| Chiesa Santa Lucia |
Dopo avervi mostrato l’atto di nascita di Giuseppe Mirabelli, e avervi parlato della sua famiglia in ambito politico, voglio parlarvi anche della sua vita personale, ovvero del suo matrimonio. Questo articolo sarà diviso in 3 parti, così che possiate leggerlo con più tranquillità
Parte 1 – Il Matrimonio con Vincenza Domanico
Giuseppe Mirabelli ebbe solo una moglie, Donna Vincenza Domanico.
Donna Vincenza Chiara, questo è il suo nome completo, è nata a Rogliano, il 31 luglio 1825:
https://antenati.cultura.gov.it/ark:/12657/an_ua35977817/w6nQMn1
Rogliano è un paese della provincia di Cosenza, che ai tempi era chiamata “Provincia di Calabria Citeriore”, nella valle del Savuto. Rogliano, inoltre, rispetto a Calvizzano ha dal 1745 il titolo di Città.
Soprattutto ai tempi, Calvizzano e Rogliano avevano diverse cose in comune: entrambi i centri erano a vocazione agricola e piccolo-manifatturiera, e avevano una popolazione molto simile in numero.
I genitori si chiamavano Giovanni Domanico e Raffaella Vercillo. I Domanico e i Vercillo sono due famiglie nobili della Calabria silana: i Domanico provengono dal comune omonimo, molto vicino a quello di Rogliano (distano 10km, ma tra i monti diventano una trentina, quanto basta per dar vita a nuove dinastie); mentre i Vercillo sono una famiglia baronale originaria di Rende, sempre in provincia di Cosenza (il cui cognome originale era Virgili, ma dopo essersi trasferiti in Sicilia per un periodo divenne Vercillo).
I Domanico al tempo erano proprietari terrieri nella valle del Savuto, con una tradizione vinicola molto lunga ereditata dall’agricoltura antica romana che iniziò lì a coltivare viti; e questo lo si può leggere anche nell’atto di nascita in cui il padre Giovanni, all’epoca 38enne, è indicato “di professione possidente”. La famiglia Domanico era residente in Contrada Cuti, la contrada occidentale del paese, che si affaccia proprio sulla valle del Savuto.
Da notare che, forse per difficoltà di parto o semplicemente perché se lo potevano permettere, la sua nascita non è dichiarata dai genitori, ma bensì da una levatrice, Francesca Spadafora.
Tornando al matrimonio, esso si svolse l’11 maggio 1845, come è indicato anche nel “Libro di memoria” della famiglia Mirabelli, interamente trascritto online da Bruno Davide, erede dei Mirabelli (se volete leggerlo: http://brunodavide.eu ). Il matrimonio, però, non si svolse a Calvizzano, né a Napoli, ma bensì come tradizione nel paese della sposa. Grazie al Progetto Antenati del Ministero della Cultura, posso mostrarvi l’atto di matrimonio.
https://antenati.cultura.gov.it/ark:/12657/an_ua35977948/wWY39gW
https://antenati.cultura.gov.it/ark:/12657/an_ua35977948/0MQ6ROM
Analizzandolo, diverse sono le informazioni che si scoprono.
L’atto è il numero 7 del registro matrimoni 1845 del comune di Rogliano.
A fare da ufficiante civico, il sindaco di Rogliano, Don Giuseppe Nicoletti, possidente. I Nicoletti sono un’altra famiglia nobile molto importante di Rogliano.
Il matrimonio è stato registrato alle ore 23, quindi in tarda serata.
Come si legge, Rogliano è indicato come nel “Distretto di Cosenza, Provincia di Calabria citra”.
Dinnanzi all’ufficiante, vi sono Giuseppe Mirabelli, di anni 28, di professione “giudice civile”. Siamo infatti ancora nel periodo antecedente ai moti del 1848, quando Giuseppe Mirabelli simpatizzò con le idee liberali e venne quindi ostracizzato ed escluso dalla magistratura borbonica napoletana. Nell’indicare le generalità, vengono indicati i nomi dei genitori, e nessuno dei due è indicato con “fu”: questo significa che entrambi erano in vita (la madre morì il 13 febbraio 1857, come da atto https://antenati.cultura.gov.it/ark:/12657/an_ua215978/wjAavEr ; mentre il padre di sicuro morì tra il 1856 e il 1857).
Stesso si può dire della consorte, “D. Vincenza Domanico, di anni venti, nata in Rogliano, domiciliata ivi, figlia di D. Giovanni Domanico, di professione possidente […] e di Raffaela Vercillo”.
Il matrimonio, è stato ufficiato nella chiesa di Santa Lucia, di Rogliano, contrada Cuti (dove erano residenti).
Chiesa di Santa Lucia, Rogliano (CS). Fonte Paolo Scebba e Francesco Domanico ( https://www.youtube.com/watch?v=BiUmR7vB5Q4 )
La chiesa di Santa Lucia, a tre navate di cui quella centrale affrescata e quelle laterali coperte da cupole, fu consacrata nel 1227, costruita su un edificio preesistente dell’anno 1000; e ricostruita dopo il terremoto del 1638, che rase al suolo Rogliano.
Oggi negli esterni è uguale a com’era quando Giuseppe Mirabelli si sposò: a cuspide con spioventi laterali, tre ingressi di cui quello centrale in tufo e finestre sagomate. Solo pochi anni prima, nel 1839, il parroco Pompilio Selvaggi fece anche ricostruire il campanile, a pianta quadrata con una cupola in stile arabesco.
Gli interni, invece, sono totalmente differenti: nel 1981, un incendiò danneggiò la chiesa distruggendo l’altare ligneo e la tela dedicata a Santa Lucia; e nel 2001 un altro terremoto, tra Crati e la valle del Savuto, ricolpì la chiesa, che per questo fu nuovamente ristrutturata.
Rimangono però gli affreschi della Decapitazione di San Giovanni Battista, la vendita di Giuseppe dai fratelli, il Giudizio di Santa Lucia (tutti nella volta della navata centrale) e gli abbellimenti delle colonne laterali in stile ionico e corinzio. Come la chiesa di Santa Maria delle Grazie, presenta l’abside coperta da un cupolone, e degli altari ai lati, in corrispondenza però degli archi che dividono le navate laterali dalla centrale.
A testimoniare in chiesa, vi furono Don Giuseppe Domanico, sacerdote, e d. Giuseppe Massora.
Infine, una ultima curiosità: le affissioni per il matrimonio, obbligatorie oggi come allora, vennero fatte (rigorosamente di domenica) a Rogliano il 6 aprile, e a Calvizzano addirittura il 26 gennaio… un po’ in anticipo, per usare un eufemismo. Continua...

