Calvizzano. Trinchillo tra incertezze e scelte nette: possibile ritorno in campo, ma mai con Pirozzi

Anche lui come Michele D’Ambra non ha partecipato alle cena del noto ristorante pizzeria Mambo di viale della Repubblica a Calvizzano dove si sono incontrati i potenziali sostenitori di Luciano Borrelli candidato sindaco alle amministrative di primavera 2026. Come mai?

Foto scattata a novembre 2019 presso il Bar Elite di Villaricca. Da sinistra: Gaetano Trinchillo, Josi Ranucci, Giacomo Pirozzi

A Calvizzano mancano ancora cinque o sei mesi alle prossime elezioni amministrative, ma il clima è già quello della piena campagna elettorale. Un fermento che, da queste parti, non sorprende: accade ciclicamente, soprattutto in un comune sotto i 15mila abitanti dove vige il sistema maggioritario e la vittoria può arrivare anche con un solo voto in più dell’avversario.

In questo contesto si moltiplicano incontri, confronti informali e immancabili caffè, diventati ormai simbolo di una fase politica che qualcuno definisce senza mezzi termini “dei caffè strappa-candidati”, con l’obiettivo di cooptare nelle proprie liste chi può garantire pacchetti di voti decisivi. Nulla di nuovo fin qui: è l’inizio di ogni articolo che riguarda i probabili futuri candidati a sostegno di questo o quel candidato alla poltrona di primo cittadino. Questa volta parliamo di Gaetano Trinchillo, anche lui come Michele D’Ambra non ha partecipato alle cena del noto ristorante pizzeria Mambo di viale della Repubblica a Calvizzano dove si sono incontrati i potenziali sostenitori di Luciano Borrelli candidato sindaco alle amministrative di primavera 2026. Come mai? Lo abbiamo interpellato e non ha girato intorno alla risposta: non ho partecipato perché avevo degli impegni, ma sono perfettamente in linea con quanto dichiarato da D’Ambra al vostro blog. Siamo un duo che la pensiamo allo stesso modo politicamente. Qualora dovesse decidere di scendere nuovamente nell’agone elettorale, il suo candidato a sindaco sarebbe Luciano Borrelli. Nel caso contrario, ha comunque escluso categoricamente qualsiasi sostegno a Pirozzi, attuale sindaco di Calvizzano.

Gaetano Trinchillo, ex vice segretario della sezione locale del Pd, proviene da una famiglia di veri comunisti, quelli di un tempo: alle scorse amministrative di settembre 2020 ha ottenuto 324 voti, risultando il secondo dei non eletti nella Lista Calvizzano Riparte con Pirozzi sindaco. Attualmente è il primo dei non eletti, poiché, in seguito alle dimissioni dell’ex presidente del Consiglio comunale Mario Salatiello, passato nei banchi della minoranza, Giuseppe Agliata è entrato nell’assise cittadina. Gaetano Trinchillo, architetto, è stato pirozziano doc fino a qualche anno fa, dopodiché, in tutte le battaglie politiche, è sempre stato al fianco dei resettini Francesco Ferrillo, Marzia Mazzei, Michele D’Ambra. Si è allontanato da quando hanno cambiato la loro linea politica. “Stanno nei banchi dell’opposizione – aggiunge – ma continuano a fare riunioni con la maggioranza, è una grande contraddizione. Alla fine credo che Pirozzi si candiderà di nuovo a sindaco, nonostante abbia annunciato pubblicamente di non volersi ricandidare e loro lo appoggeranno”.