Di solito nei mesi estivi gli amori sbocciano all'apertura degli ombrelloni sulla spiaggia. Da ragazzo mi è capitato alcune volte e puntualmente con il primo acquazzone estivo terminava. A sessant'anni mi e capitato che ciò avvenisse in città, senza l'apertura di alcun ombrellone ed è terminato senza l'inizio di nessun temporale. Anche i sentimenti sono diversi e quelli di oggi fanno più male di quelli di allora. La vita comunque è bella lo stesso perché ti riserva anche queste avventure o sventure. Sembra strano, non dovrei dirlo e non mi vergogno, scoprirmi ancora un credulone romantico e innamorarmi; poi stranamente è finito tutto. Non so dirvi perché. Aspetto una risposta anch'io. Ma va bene così, perché comunque sia andato so che l'amore fa ancora parte di me, il mio cuore ha in sé ancora questo sentimento che distingue gli esseri umani e il mondo animale. Con tutto il rispetto e l'amore che ho per quest'ultimi.
Riepilogo d'agosto
di Carmine Cecere (2023)
Con te sto bene, mi dicevi.
Ma ora siamo
di nuovo degli sconosciuti.
Tu sei di nuovo
la donna della moto
E io l'uomo distratto
del marciapiede.
Il tuo sorriso
ora sembra una spada,
E la dolcezza di quei baci
Non so più che fine abbia fatto.
Stasera
c'è qualche nuvola nervosa
ed una luna triste.
Un venticello lieve
porta il tuo profumo
E l'eco greve
Dell'amara fine d'agosto
Di questo mio
Sventurato amore.
Carmine Cecere (Mugnano Storia Blog)
(Nella foto sopra: Lido delle Sirene, anni '70.
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