Tram veloce, dal Consiglio Metropolitano arriva la risposta agli scettici sulla realizzazione dell’importante opera pubblica: approvato in bilancio l’emendamento che prevede lo stanziamento di 500mila euro per la redazione del progetto di fattibilità

 

Da sinistra: Antonio Sabino (sindaco di Quarto e consigliere metropolitano) e Luciano Borrelli (consigliere comunale a Calvizzano e consigliere metropolitano) dopo la lunga maratona del Consiglio metropolitano di ieri 27 marzo 2024 

Come avevamo anticipato con diversi articoli nelle settimane scorse, ieri, in Consiglio Metropolitano, è stato approvato un importante emendamento al bilancio di previsione 2024 che prevede lo stanziamento di 500mila euro per la redazione del progetto di fattibilità del Tram veloce, una linea ferrata che colleghi i Comuni dell’area nord di Napoli, partendo dalla zona costiera di Giugliano fino alla metropolitana di Chiaiano, attraversando i Comuni di Qualiano, Villaricca, Calvizzano, Marano e Mugnano, arrivando a servire un bacino potenziale di cittadini di circa 300mila unità.  L’emendamento, fortemente voluto dal consigliere metropolitano Luciano Borrelli,  è la risposta agli scettici sulla realizzazione dell’importante opera pubblica nell’area a Nord di Napoli, una zona rimasta la Cenerentola del trasporto su ferro nella provincia napoletana. Ora bisogna affrettarsi ad affidare l’incarico di redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica e, contestualmente, impegnarsi a reperire i fondi che, per un’opera di tali dimensioni, ammonterebbero a una cifra di poco superiore al miliardo.