Progetto Tram veloce area nord-ovest di Napoli da Licola a Chiaiano, avanti a piccoli passi: fondamentale il ruolo del consigliere metropolitano per l’inserimento all’interno del Pums di due nuove bretelle di collegamento Calvizzano-Giugliano-Nola


Slitta al 2024 il finanziamento del progetto di fattibilità tecnico-economica 

Avanti a piccoli passi il  progetto denominato tram veloce, una linea in sede dedicata di venti chilometri per venti fermate (ipotesi progettuale), che parte dalla stazione di Chiaiano del metrò collinare (Linea 1) e arriva alla stazione della Circumflegrea di Licola, passando per Marano, Calvizzano, Giugliano, Mugnano, Qualiano e Villaricca. Il tutto sotto l’egida della Città Metropolitana. Il progetto è stato inserito all’interno del Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), adottato con delibera del sindaco di Città Metropolitana, che ha i poteri della giunta, e pubblicato sul Burc (Bollettino ufficiale regione Campania) del 21 novembre 2022 ed è stato adottato il 25 novembre scorso dal Consiglio Metropolitano. Ora il documento deve passare ora al vaglio della Conferenza metropolitana per l’acquisizione del parere di competenza.  La novità importante è che all’interno del Pums, sono state programmate due linee, una a est di Napoli, l’altra a ovest. Quest’ultima, grazie all’intervento del consigliere metropolitano Luciano Borrelli con delega ai Trasporti, parte da Calvizzano e si  collega alla stazione di Giugliano della tratta  Eav Piscinola-Aversa (ipotesi “baffo” BRT, vedi foto) e Nola. Da Giugliano a Nola è prevista una linea di Gronda (vedi foto), con un Bus Rapid Transit in sede dedicata, poiché attraversa territori densamente abitati. Per quanto concerne il finanziamento del progetto di fattibilità tecnico-economica del tram veloce, dato per certo nel 2022, poi slittato al 2023, il 2024 dovrebbe essere l'anno buono, poiché si spera nei Fondi di Coesione Sociale. 

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