Rifiuti da Roma a Giugliano. Pirozzi: "Calvizzano fa la sua parte, approvata mozione in Consiglio Comunale contro la decisione di De Magistris, tuteleremo le nostre popolazioni e la nostra comunità"

 

Come ben ricorderete, diverse settimane fa, il Sindaco Metropolitano di Napoli Luigi De Magistris diede la sua piena disponibilità a smaltire presso gli impianti STIR di Giugliano e di Tufino i rifiuti urbani di Roma Capitale.

Una scelta scellerata che ha subito allertato le nostre comunità. Come Sindaci ci siamo mossi fin da subito stilando un documento comune con il quale abbiamo ribadito la nostra contrarietà a smaltire i rifiuti provenienti da Roma. Dando seguito agli impegni presi nel corso della conferenza stampa con tutti i sindaci dei territori interessati, su proposta del Comune di Giugliano, quest'oggi in consiglio comunale abbiamo approvato una mozione, insieme all'opposizione, che ribadisce la nostra assoluta contrarietà ad ogni ipotesi di conferimento di rifiuti provenienti da altre regioni presso qualsivoglia impianto ubicato nell’area giuglianese.

Con la stessa proponiamo alle istituzioni competenti, in particolare al Governo Nazionale di dichiarare lo stato di emergenza ambientale a Giugliano. La trasmetteremo al Presidente della Repubblica, ai Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Transizione Ecologica, al Presidente della Regione Campania, al Presidente del Consiglio Regionale della Campania, al Prefetto di Napoli, al Sindaco della Città Metropolitana;

Dobbiamo evitare che si continui a violentare l’area giuglianese, da troppi anni individuata come la discarica della Campania, rinnovo la mia vicinanza a Nicola Pirozzi Sindaco di Giugliano in Campania che sta portando avanti questa battaglia sostenuta e condivisa anche dagli altri sindaci dei territori, interessati dal fenomeno.

Ho partecipato con una delegazione dell'Amministrazione Comunale di Calvizzano, insieme ai comitati, alla manifestazione che si è tenuta domenica contro i miasmi e gli odori nauseabondi che stiamo respirando da troppi giorni. Siamo partiti da Qualiano e abbiamo raggiunto il mercato ortofrutticolo di Giugliano dove si è tenuta un'assemblea.

Abbiamo marciato insieme a uomini, donne e bambini esasperati dal disastro ambientale delle terre a nord di Napoli. Ci siamo voluti essere per dimostrare la nostra solidarietà e il nostro pieno ed incondizionato appoggio ad una battaglia che serve a salvaguardare la nostra vita e quella dei nostri figli.

È arrivato il momento che il Governo e le autorità preposte intervengano per tutelare una popolazione che soffre da troppi anni. Noi ci saremo. Non abbandoneremo il nostro popolo e le nostre comunità.