Quella fantastica Macchina delle Meraviglie: la coscienza. Recensione del libro “Dialoghi con la sciamana” della scrittrice maranese Rosanna Camerlingo

 


“Dobbiamo solo metterci in ascolto e in cammino se vogliamo affrontare l'ignoto di una vita che solo apparentemente cesserà di esistere”

Una sera di agosto, mentre ero a cena da amici, venne a salutarci Domenico Rosiello e, in quell'occasione, mi lasciò un libro: Dialoghi con la sciamana della psicosociologa Rosanna Camerlingo. Il volume è molto apprezzabile per scorrevolezza e chiarezza degli argomenti. Il tema del risveglio cosciente dell'individuo oggi è molto sentito. In verità per questo argomento è un po' come la moda degli anni '80 in cui stelle dello sport e dello spettacolo, si davano al buddismo e altre realtà spirituali orientali. Tuttavia, secondo quello che leggiamo in questo volume, l'individuo è parte integrante del Creato e come tale possiede la capacità ci connettersi con tutti gli elementi della natura attraverso un canale percettivo basato appunto sulla stimolazione dell'autocoscienza. In parole povere, l'individuo non possiede un'anima o una parte spirituale ma è lo Spirito a possedere una struttura corporale. Questa definizione è talmente vera che negli ultimi anni, la frontiera della diagnostica medica è stata in grado, osservando alcune patologie afferenti alle tematiche psicotiche, di spostare un po' più in là il limite della conoscenza, peraltro scarsissima della Coscienza e del fine vita. Coscienza che si serve della mente, parte essenziale dello Spirito, per connettersi con la dimensione quadri-definita come quella in cui viviamo. Il secondo elemento della dottoressa a cui sta molto a cuore è la capacità dell'individuo di creare la realtà. Come dicevamo prima, grazie all'avanzata della tecnologia clinica, ora sappiamo che la mente è in grado di plasmare e creare la realtà in cui viviamo. Intendiamoci, sono processi di elevatissima difficoltà e complessità, ci limiteremo a descriverne il meccanismo base: la Coscienza è definita una forma di  Energia intelligente, cioè autocosciente, in grado di percepire se stessa e di analizzare il contesto circostante, sempre più spesso però, la Coscienza, sarebbe in grado di definire un ambiente adatto e consono alla sopravvivenza del corpo che, per un limitato lasso di tempo, risulta necessario alla formazione e al cammino evolutivo della medesima. In parole povere, la dottoressa Camerlingo, ci fornisce un manuale di istruzioni per manipolare e plasmare la nostra esistenza attraverso l'auto-creazione della realtà per mezzo della pratica dell'autoascolto. La parola realtà, aggiungiamo noi, in questo campo assume un duplice aspetto per così dire: oggettiva e soggettiva, cioè, percepita e fattuale. La prima è quella che noi creiamo con il processo appropriato, mentre la seconda è quella in cui siamo realmente immersi. Noi non abbiamo bisogno per sempre dell'ossigeno, del mare, delle montagne e del cibo, tutte cose necessarie al veicolo che ci accompagna per un po' per poi disfarcene. Se abbiamo tanti limiti fisici e condizioni precarie, come le sensibilità fisiologiche, le patologie e le sofferenze, abbiamo anche una fantastica macchina delle meraviglie che ci porta sempre più in alto se solo lo vogliamo. La speranza è un concetto controindicato per l'evoluzione dell'individuo, poiché essa ingenera una pericolosa stasi emotiva e intellettiva nel soggetto che deve cambiare egli stesso le regole del gioco se non vuole restare allo stesso punto per sempre. Colpi di fortuna, avvenimenti casuali e occasioni apparentemente spontanee che la vita ci offre, altro non sono che il risultato della nostra disfatta intellettiva. Abbiamo un motore potentissimo in noi: siamo noi stessi. Dobbiamo solo metterci in ascolto e in cammino se vogliamo affrontare l'ignoto di una vita che solo apparentemente cesserà di esistere.

 

Enzo Salatiello, scrittore

 

 Rosanna Camerlingo



Laureata in sociologia, quindi in psicologia clinica e di comunità, è stata didatta e formatrice di counselors e docenti, ha insegnato nella scuola pubblica, occupandosi di salute, legalità e progetti di formazione e aggiornamento per allievi, genitori e docenti.

Esperta in tecniche psico-corporee, è operatrice delle Tecniche dell'Unione e del Risveglio di U. Di Grazia. È facilitatrice delle costellazioni ad approccio immaginale. È Trainer e coordinatrice certificata del Focusing Institute (T.I.F.I.) N.Y USA.

Vive a Napoli, dove opera con incontri individuali e di gruppo e svolge la sua attività con incontri e workshops anche in altre città.


Ha strutturato un sistema di lavoro psico-energetico, esperienziale e olistico, contro il disagio e per la crescita personale e professionale: Sistema Integrato Focusing-Unione, che incrocia e integra il Focusing e le Tecniche dell'Unione e del Risveglio, nonché altri metodi comprese le costellazioni ad approccio immaginale, sia a livello individuale che di gruppo.

L’intero sistema di lavoro si riferisce al paradigma della complessità e a percorsi di “coscienza e conoscenza” per il risveglio delle coscienze.

 

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