Calvizzano, a novembre 2011 ci fu una guerra a colpi di manifesti tra l’ex sindaco Granata e 6 consiglieri comunali di opposizione tra i quali l’ex Primo cittadino Pirozzi (oggi di nuovo sindaco): si parlò anche di tesoreria comunale

 


Abbiamo estratto solo la parte riguardante il servizio di tesoreria comunale. In seguito tratteremo gli altri argomenti sviscerati nella “guerra” tra maggioranza e una parte dell’opposizione dell’epoca,  così vi renderete conto perché Calvizzano non è mai cresciuta sotto tutti gli aspetti. Ci son voluti uno scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso e circa 29 mesi di gestione commissariale per invertire il trend delle male gestioni    

 

Il manifesto firmato da 6  consiglieri di opposizione dell’epoca: Francesco Cavallo, Michele D’Ambra, Antonio Sequino (eletti nella lista Granata, trasmigrati nei banchi dell’opposizione), Giacomo Pirozzi, Giovanni (Ivano) Migliaccio, Ugo Di Marino

Gara per la gestione del Servizio Tesoreria, durata pluriennale. Guadagno luculliano. Partecipa una sola ditta, la stessa che già gestiva l’appalto e vince con un “ribasso uguale a 0%”. Alla stessa ditta, in questi giorni, è stato affidato, senza alcuna gara d’appalto, il servizione di bollettazione e notifica, con conseguente lauto guadagno da parte della stessa. Cosa ha fatto di buono questo signore per meritare tutta questa grazia? Ve lo diremo nella prossima puntata....

La risposta dell’ex sindaco Giuseppe Granata: I manifesti dell’opposizione, castelli di bugie”

L’ultimo scritto della variegata opposizione parla di appalti, mettendo insieme una serie di dati che,  assemblati con abilità, danno l’idea di un paese amministrato come una provincia di Bengodi.

E’, allora, opportuno informare sui dati oggettivi, per far comprendere chi opera nell’interesse del paese e chi no.

 

Appalto per il servizio di Tesoreria.

Dopo nove anni è scaduto il contratto con la GESET s.p.a. Il nuovo capitolato, approvato in Consiglio Comunale, prevede una riduzione dell’aggio (compenso per il tesoriere) pari al 22 % . Ma soprattutto non prevede compensi aggiuntivi per la riscossione dell’acqua.

La gestione delle tesorerie, per la particolarità del servizio, può essere fatta dalle banche o da pochissime società specializzate (in Campania saranno 7 od 8 le ditte abilitate).  A Mugnano la gara è andata deserta tre volte per mancanza di concorrenti. A Villaricca l’appalto è stato aggiudicato dopo due gare andate deserte per mancanza di concorrenti. Il Banco di Napoli, unica banca presente a Calvizzano, ha dichiarato di non essere interessata. Anche questo capitolato è stato approvato in Consiglio Comunale con il voto favorevole di tre dei firmatari del manifesto, Cavallo, D’Ambra e Sequino. I soliti. Risparmio previsto oltre 50.000,00 euro all’anno. Alla stessa società, data l’indisponibilità di Equitalia, è stata concessa la riscossione della Tarsu per un anno a condizioni migliori di quelle praticate da Equitalia Polis s.p.a. ....

 

La risposta dei 6 oppositori al sindaco Granata

 

 

SIG. SINDACO GRANATA, UNA VOLTA AVEVI IL DONO DI ADDOLCIRE LE VERITA’;

OGGI HAI IMPARATO A CREDERE NELLE BUGIE, AVENDO LA PRESUNZIONE DÌ OFFENDERE  L’ALTRUI INTELLIGENZA.

SIG. GRANATA, NON PUOI NON SAPERE:

 

- CHE I TANTI PRIVILEGI, NON SOLO IL CAPITOLATO, RICEVUTI DALLA SOCIETA’ CHE GESTISCE IL SERVIZIO TESORERIA, SONO FORSE CONSEGUENZA DEL FATTO CHE IN TALE SOCIETA’ (O COLLEGATE), LAVORANO TANTI PARENTI DI AMMINISTRATORI COMUNALI………

 

In un prossimo articolo tratteremo al completo la guerra a colpi di manifesti con tutti gli argomenti sviscerati

 

 

 

 

 

 

Visualizzazioni della settimana