Calvizzano, impegnati 600 euro per la presentazione del libro di tutte le liriche di Totò. Intanto, il secondo libro del sacerdote calvizzanese Michele Ciccarelli può attendere…
Verrà presentato il 5 ottobre 2021, ore 18, nell’aula
consiliare di Calvizzano il libro “Antonio De Curtis. Il Principe Poeta”,
edito da Colonnese, alla presenza delle autrici Elena Anticoli De Curtis
(nipote del grande Totò) e Virginia Falconetti. Il Comune ha concesso il
patrocinio gratuito, ma acquisterà 40 copie (con uno sconto di 5,50 euro a
copia sul prezzo di copertina di 18 euro) e divulgherà l’evento attraverso
manifesti. La spesa complessiva ammonta a 600 euro, iva esente. Va
bene, chapeau per la cultura e per il principe della risata, ma c’è il secondo libro
di poesie del sacerdote Michele Ciccarelli, sacerdote calvizzanese (Parroco a
Contrada, un paese in provincia di Avellino) che giace da anni nei cassetti
della Tipografia Russo di Calvizzano (quella di fronte al Comune), ma non viene
mai pubblicato per mancanza di sponsor pronti a sposarne il progetto. Potrebbe
benissmo occuparsene l’amministrazione Pirozzi, visto che, nel 2004, durante la
sua prima sindacatura, l’attuale Primo cittadino sponsorizzò il primo libro di
Ciccarelli “Antologia Calvizzanese, brani di ricordi”. Vi proponiamo “Niente di meglio e niente
di più”, un’altra stupenda poesia di Michele Ciccarelli, contenuta nel suo secondo libro: è un viaggio nella memoria della sua città.
“Niente
di meglio e niente di più”
Niente
di meglio,
e
niente di più.
Conoscevi
anche tu,
fratello,
la
gentile signora
della
lavanderia Double
la
merceria di “Zuccarella”
e il
negozio di “Pintore”?
Possenti
Angeli del Cielo,
quello
era il mio quartiere,
sotto i
cieli tersi
di
periferia.
Conoscevi
anche tu,
fratello,
lo
spaccio di stoffe
di
Luigino “’o pannazzaro”?
E
l’edificio imponente
di via
Armando Diaz,
dove
schiere di fanciulli
schiamazzavano
all’uscita?
Possenti
Angeli del Cielo,
quello
era il mio mondo.
Franca
girava in tondo
Con la
sua bicicletta,
mio
padre scuciva e ricuciva
sull’uscio
di casa-
Niente
di meglio
E
niente di più.
“La mia
“Penny Lane”, con accenti Gospel".