Marano, Sinistra Italiana: “sindaco, ritiri la delibera sulla proposta di affidamento gestione idrica ad Acquedotti SCPA”
Siamo dal 2010,
quando è partita la campagna referendaria, parte integrante di quei movimenti a
sostegno dell' acqua pubblica. Una straordinaria vittoria ne è stato poi l'esito
referendario. 27 milioni di cittadini italiani hanno espresso la loro volontà
per una gestione pubblica, trasparente e partecipata. Ha fatto benissimo la
nostra capogruppo in consiglio comunale, Stefania Fanelli, a chiedere che la
delibera non venga posta all' ordine del giorno in consiglio comunale
chiedendone il ritiro immediato. Lo abbiamo ribadito in piazza, lo ribadiremo
durante l' assemblea con il Sindaco che si terrà giovedì 28 alle ore 16 presso
l' aula Consiliare. Lo ribadirà la nostra consigliera Stefania Fanelli nella
conferenza dei capigruppo che si terrà venerdì mattina, qualora il Sindaco
giovedì non dia chiare risposte. Nel
chiedere il ritiro della delibera proporremo al Sindaco un tavolo permanente
con i comitati a difesa dell'acqua pubblica per costruire proposte condivise e
partecipate per la gestione dell' acqua e per la soluzione dei problemi
atavici: dalla grande evasione, che grava sulle famiglie che pagano
regolarmente, alla grande dispersione della rete idrica. La soluzione per noi
resta che i Comuni si consorzino con aziende speciali di diritto pubblico .
Abbiamo fatto anche i conti ed è dimostrato che le bollette aumenteranno ancora
di più e a pagarne le conseguenze nefaste saranno i cittadini . La gestione dei
beni Comuni, come l'acqua va sottratta dalla legge del mercato: lo stabilisce
l' art. 4 del nostro statuto comunale. Carrozzoni politici, accordi sottobanco
, clientele varie vanno sradicate totalmente ed anche in queste ragioni trova
forza la nostra mobilitazione.
Circolo
" Articolo 3" Sinistra Italiana Marano