L'ANCI ha fornito alcuni chiarimenti sulle recenti
misure urgenti di solidarietà alimentare previste dall’art. 2 del Decreto
Ristori ter (DL 23 novembre 2020, n. 154). Come è noto, il suddetto decreto ha
istituito un fondo di 400 milioni, che sarà distribuito fra i Comuni nei
prossimi giorni, in base ai criteri di cui all’art. 2 dell’Ordinanza della
Protezione Civile n. 658 del 29 marzo 2020, da utilizzare per buoni spesa,
generi alimentari e prodotti di prima necessità. Vediamo brevemente, gli
aspetti rilevanti evidenziati dall’ANCI: Le somme andranno contabilizzate nel
bilancio di ciascun ente locale attraverso, se necessario, una variazione di
bilancio a titolo di “misure urgenti di solidarietà alimentare” (art. 1 comma 1
dell’Ordinanza). Anci ha pubblicato una nota di indirizzo a riguardo dove
ricorda e sottolinea che queste somme non saranno oggetto di rendicontazione e
non soggiacciono a termini per il loro utilizzo. I Comuni, oltre ad utilizzare
le risorse in discorso, possono destinare all’attuazione di misure urgenti di
solidarietà alimentare anche eventuali donazioni; a tal fine era già stata
autorizzata, con la citata ordinanza n. 658, l’apertura anche di appositi conti
correnti bancari presso il proprio tesoriere o conti correnti postali dove far confluire
le donazioni. La competenza in merito all’individuazione della platea dei
beneficiari ed il relativo contributo è – dall’Ordinanza – attribuita
all’Ufficio dei Servizi Sociali di ciascun Comune; detto ufficio individua la
platea tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti
dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di
bisogno. Il COMUNE DI MARANO si attiene alle linee sopra descritte, stabilite
dall' Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. La cifra assegnata alla Città
è di euro 511.438,86 L' AMMINISTRAZIONE intende , attraverso i buoni spesa,
destinare un aiuto alle famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza
sanitaria. Si rende necessario intervenire nella politica sociale per sostenere
i cittadini in situazione di maggiore difficoltà, “Per non lasciare indietro
nessuno". BUONI SPESA come funzionano: sul piano pratico, stiamo
elaborando uno schema, partendo dalle criticità affrontate lo scorso aprile,
cercando di migliorare il sistema adottato e valutare con attenzione i criteri
di individuazione ed erogazione del beneficio. Siamo grati a tutti coloro che
mostrano vicinanza e solidarietà alla Città, che ogni giorno propongo e
suggeriscono all' Ente, nuove visioni e proposte per affrontare questo tema.
Stiamo affrontando con estrema urgenza la questione con gli uffici del Settore
Politiche Sociali. L'Amministrazione ha cura per gli aspetti di emergenza
sociale che sono decisamente aggravati dallo stato di pandemia ancora in atto.
Assessora Bianca Perna