“E pur si muove” (dal Tram Veloce a un nuovo corso politico nel Giuglianese )

 


Dall’opinionista Franco De Magistris riceviamo e pubblichiamo

 “E pur si muove”, non esiste una frase più' appropriata: sarebbe stata pronunciata da Galileo Galilei al Tribunale dell'Inquisizione al termine della sua abiura dell'eliocentrismo.  Per verificare, a mio avviso, i pro e i contro di coloro che vorrebbero la realizzazione del Tram Veloce ed il nuovo corso che si potrebbe intravedere con le elezioni dei nuovi Consiglieri Regionali: del noto Gianni Porcelli e del meno noto Pasquale De Fenza e con le ultime elezioni amministrative del comprensorio: dei Sindaci  di Giugliano e   di Mugnano ed anche di Calvizzano, come possiamo riscontrare con una opposizione che si fa carico del problema.

 

E' inutile rammentare soggetti che si sono resi promotori di dichiarazioni o manifestazioni a favore della realizzazione di una strada ferrata che coprisse le deficienze del comprensorio  Giuglianese ed, in particolare dei Comuni di Marano-Calvizzano- Villaricca e Qualiano.                                                                             In attesa del completamento del Piano Trasporto Regionale su Ferro,  ( da venire, quando?) soffermiamoci, sul progetto, se pur  minimalista: il  Tram Veloce.                                                                                  Della sua realizzazione dovrebbe farsi carico la Citta' Metropolitana,     ( l'Ente si renderebbe promotore del Progetto Esecutivo e della sua realizzazione attraverso propri fondi).  Premesso che i requisiti di fattibilità  sono soddisfacenti in termini di costi-benifici e del tempo di realizzo, con un percorso circolare per la metà a transito misto e l'altra meta' a scorrimento veloce ed un tempo di percorrenza contenuto, per cui  bisogna essere pragmatici, nell'accertare quanto ha   manifestato il Consigliere Delegato ai Trasporto, la DISPONIBILITA' della Citta' Metropolitana ( non ho dubbi) e la volontà  delle Amministrazioni dei singoli Comuni interessati alla sua realizzazione.

 

Ci troviamo già  in una fase avanzata, la spinta sociale, un'azione popolare prospettata, tempo fa, dall'On. Lello Topo, servirebbe nel caso riscontrassimo delle resistenze da parte di Amministratori Locali o soggetti politici del comprensorio, impegnati nelle varie Istituzioni, (Citta' Metropolitana, Regione o Parlamento Nazionale).                     Oggi, il ruolo dei mass-media è solo quello di chiedere esplicitamente ai Politici una risposta in breve tempo!

 

Partiamo dall'oggi, con la manifestazione d'interessi del Sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro. Ne seguiranno altre? Se si! Si procederà a una Conferenza di Servizi,  promossa dall'Assise Comunale di Calvizzano e, per essa, dal Sindaco, investendo sia il Sindaco della Citta' Metropolitana, Luigi De Magistris  che Il Consigliere Delegato ai Trasporti, Vincenzo Cirillo, oltre ai Politici del territorio impegnati nelle varie Istituzioni Superiore.

 

La domanda che ognuno si deve porre, gli attuali ostacoli della Politica Nazionale  e Locale: la diversa collocazione politica; proseguire con una visione localistica; la paternità  non riconosciuta, esistono ancora su scelte strategiche? Un modo di pensare tutto italiano, se, sì,  sono pregiudizi che bisogna superare!                                                         Un nuovo corso politico significa effettuare un'inversione di tendenza e puntare ad una crescita sociale che non puo' non prescindere da una Buona Amministrazione e da scelte che vanno nella direzione della Vivibilità  del Territorio  e della Dignità  dell'Individuo.                            Il Tram Veloce è un'iniziativa a favore della collettiva, che corrisponde  alla richiesta ed agli interessi degli utenti, dei cittadini, se pur limitata al territorio in questione. A mio parere, questo potrebbe essere il modo di intraprendere un nuovo corso!

 

Da convinto riformista, socialista meno giovane, è quello che intendo tramandare alle nuove generazioni, una corrente di pensiero che si fonda su principi universali ispirati a valori socialdemocratici.           Nella zona non sono pochi i giovani amministratori che si ispirano a detti valori.

 

 Franco De Magistris

 

 

P.S.  L'articolo  l'ho scritto una settimana fa e per problemi tecnici,   l'ho inviato solo oggi per la pubblicazione. In questi giorni cadono     due ricorrenze: un atto epocale, la nascita del Partito Comunista Italiano, "la scissione che condannò la sinistra", dal Direttore Enzo Mauro definita "anche una trappola destinata a ripetersi" che ci deve tutti indurre a riflettere ed  un'altra, di valore relativamente piccola, l'incontro, unico ed ultimo, avuto, circa un anno fa, con Lello Topo durante il quale  si parlò del Tram Veloce, per cui invito formalmente l'Onorevole a pronunciarsi in merito. Non vorrei domani, per fini diversi, " il non detto", potrebbe definirsi anche una trappola destinata a ripetersi!

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