Ve ne mostriamo alcuni rinvenuti nel 1983
durante una campagna di scavi
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Lacrimatoio in pasta vitrea |
Nell’’area di circa 9
moggi, adiacente al primo tratto di via Raffaele Granata al confine con
Marano, c’è un sito archeologico tra i più interessanti dell’hinterland
giuglianese. Così fu definito dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici verso
la metà degli anni ’80, quando le operazioni di scavo misero in luce importanti
e significative strutture di epoca romana.
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Colonnina impianto riscaldamento villa Patrizia |
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Così era concepito l'impianto di riscaldamento in epoca romana |