Allo sfoltimento hanno provveduto
i lavoratori socialmente utili: ma non toccava ai proprietari dei terreni intervenire?
La crescita a dismisura delle piante selvatiche
che hanno invaso via San Pietro, restringendo la carreggiata, avrebbero indotto
i rappresentati del Comitato San Pietro alla
protesta. E’ stato chiesto l’intervento del Comune per eliminare la situazione
di pericolo e garantire maggiore decoro alla zona da anni abbandonata. Allo
sfoltimento delle siepi hanno però provveduto i lavoratori socialmente utili. Eppure esiste un’ordinanza che obbliga i proprietari
di terreni affacciati sulle strade comunali di provvedere allo sfrondamento
delle siepi, al diserbo delle aree incolte e al taglio dei rami delle piante
che spingono oltre il confine stradale. I vigili urbani infatti stavano cercando di individuare i proprietari
delle particelle dei terreni di via San Pietro e di sanzionarli per il mancato
rispetto dell’ordinanza sindacale del 2013, così come hanno fatto per i
proprietari degli appezzamenti di terreno di viale dell’Indipendenza.
Foto scattata alcuni anni fa |