Calvizzano, approvato bilancio di previsione: diversi i punti di criticità. Ancora cospicue le entrate tributarie da recuperare provenienti dai precedenti esercizi
Ovviamente
i Commissari centrano ben poco: essendosi insediati appena due mesi fa hanno
dovuto prendere atto di una situazione contabile precaria. Anzi, le prime iniziative tendenti alla
razionalizzazione e al risparmio della spesa corrente lasciano ben sperare in
un miglioramento della situazione economico-finanziaria
Le note dolenti del revisore dei conti
Recupero
evasione tributaria
“Per quanto concerne il recupero dell’evasione
tributaria, il revisore dei conti Danilo Lettera evidenzia che l’Ente non ha
previsto somme nelle entrate del bilancio, come se volesse rinunciare a
recuperare risorse derivanti dalle attività degli accertamenti tributari. Si
richiama pertanto l’attenzione e si invita l’Ente ad avviare una seria attività
di recupero dell’evasione considerata l’attuale percentuale di riscossione dei
tributi comunali”
Percentuale che non viene quantificata, ma si evince che è alta. Stando al trend storico, il 25-30%
dei cittadini non pagherebbe la tassa sui rifiuti, il 30-40 per cento la
tariffa acqua.
Copertura
servizi a domanda individuale
Per i servizi a domanda individuale (mensa scolastica,
soggiorno anziani) è prevista una compartecipazione del 36% (la minima
prevista), ritenuta bassa dal revisore dei conti, per cui si invita l’Ente ad
alzarla. Cosa che è stata già fatta per il soggiorno anziani, dove la
percentuale di compartecipazione è dell’83% e per l’utilizzo degli impianti
sportivi dove la percentuale di copertura è del 75%.
Fondo
crediti dubbia esigibilità
L’organo di revisione ha accertato che non sono state
accantonate le somme previste per legge per cui su tale aspetto si esprime
riserva di giudizio. Si evidenzia inoltre che il Fondo, rappresentando una
forma di garanzia posta a tutela del mantenimento degli equilibri di bilancio,
va costantemente monitorato, alla luce delle dinamiche prodotte dalla gestione
delle entrate. Si tenga conto che l’iscrizione di un fondo credito di dubbia
esigibilità tra le uscite del bilancio di previsione, limitando la capacità di
spesa fondata sui residui di difficile esigibilità (somme da riscuotere Ndr) ovvero
insussistenti, previene le situazioni di deficit di risorse finanziarie.
Indebitamento
(contrazione mutui)
Il revisore fa notare che, benché la spesa per
interessi passivi rientri nel limite di indebitamento previsto dall’art. 204
del Tuel (Testo unico enti locali), sarà difficile per l’Ente sostenere
finanziariamente il pagamento di rate di mutuo derivanti da nuovo
indebitamento. Insomma, come l’anno scorso: il Comune ha la
capacità di contrarre nuovi mutui, ma risulta difficile sostenerli.