“Per Crucem ad Lucem”, al via esposizione itinerante allestita dall’artista calvizzanese Salatiello: doveva svolgersi nella chiesa Santa Maria delle Grazie. Un’occasione culturale sfumata


Il parroco don Ciro diede l’ok ed aveva trovato anche lo sponsor, poi arrivò lo stop del cardinale Sepe: “nelle chiese non si fanno mostre”. Tra i 19 espositori anche gli artisti calvizzanesi  Aldo Salatiello e Rita Passerelli

In collaborazione con l’assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli, nel complesso monumentale di San Severo al Pendino in via Duomo 286, giovedì, 1 febbraio, ore 17.00, verrà inaugurata la rassegna d’arte visiva: “Per Crucem ad Lucem” (Per mezzo della croce si giunge alla luce), ideata e proposta dall’artista Aldo Salatiello, calvizzanese emigrato da molti anni, prima a Napoli e poi a Pomigliano D’Arco. Partecipano 19 artisti: Giovanni Balzano, Luigi Caserta, Gabriele Castaldo, Cristina Cianci, Antonio Ciniglio, Angelo Pio D’Angelo, Flice De Falco, Gerardo Di Fiore, Carmine Di Ruggiero, Eduardo ferrigno, Peppe Malfi, Carla Merone, Rita Passerelli, Mario Persico, Giada Piccolo, Giuseppe Pirozzi, Aldo Salatiello, Angela Sodano, Giuseppe Sodano.
“L’evento culturale – è scritto nel comunicato stampa del comitato organizzativo - affronta tematiche ricorrenti nella tradizionale ritualità dei giorni del dolore, riferite, però, all’estesa globalità planetaria. Le proposte d’arte verificano presenze creative di chiara fama non solo nazionale e più giovani leve in un momento corale, affinché il dolore, che deriva dal male che gli uomini fanno, sia combattuto con l’impegno sociale alla solidarietà, alla tolleranza, alla giustizia mai separata dall’equità, alla difesa della dignità del lavoro che identifica il saper fare e conferisce dignità personale e sociale. “Per Crucem ad Lucem” è una rassegna che sollecita l’umanità globalizzata a combattere l’ignoranza, il fanatismo, la superstizione, il vaniloquio supponente, per ritrovarsi, finalmente, oltre il buio del dolore, nella luce della civiltà progressiva”.
Oltre al dipinto di Aldo Salatiello, verrà esposto un bassorilievo (l’opera è intitolata "Gesù ammonisce le donne di Gerusalemme”) della giovane artista calvizzanese Rita Passerelli che, in altre occasioni, ha già dato prova della sua bravura: a maggio scorso donò alla parrocchia di Calvizzano un dipinto di Santa Rita e un’acquasantiera in ceramica, entrambi prodotti con le sue mani. La giovane diciannovenne è iscritta  al primo anno dell’Accademia di Belle Arti.
E’ brava – dice Aldo Salatiello -: ha tutte le qualità per affermarsi nel campo della pittura e della scultura”.
 Dal 10 marzo al 4 aprile, l’esposizione si sposterà a Pomigliano d’Arco, in una ex fabbrica. Peccato, Calvizzano ha perso una buona occasione culturale.

Opera in esposizione di Rita Passerelli


    

Visualizzazioni della settimana