L'incubo di un
cittadino arrabbiato
M’incamminavo in una selva oscura, perché il diritto di superficie
andava da stabilir.
Caro Dante, dove tu mi porti?
“Non preoccuparti, in Questa Selva vi sono omini,
che riusciranno nell’intento”.
O poveri noi, stolti, e fiduciosi.
Devo dire che l’inizio non fu male, fummo
ricevuti dall’allora gran Regnante del
Momento.
“Con tre fiorini e du giorni ve risolvo il problema. Ne abbiamo fatto uno studio a tal proposito, e per non gravar ancora sulle tasche dei cittadini, tutto il cartaceo lo faremo Noi che Esperti Siamo”.
Oh! Dante mio, presto corriamo, che il tempo scorre:
pagare il dovuto devo come dicono sti signori.
Ma, ahimè, il Destino, il Fato ha voluto che l’unica
Luce in questa Oscura Selva, venisse richiesta altrove. Ed io e il Povero Dante ci siamo trovati dalla Selva
Oscura, al Paese dei Puffi.
C’eran tutti,
Gargamella, puffo costruttore,
puffetta, e tanti coloriti “personaggetti” come direbbe un certo De Luca, ma Dante non
capì chi fosse, ed io non volli angustiarlo più di tanto.
Bla Bla ..bla bla bla bla. Ma Dante mio io non
capisco questo linguaggio: cosa dicono?
Come parlano?..Che lingua è?...
”STOLTO, tu non
capisci questa è la lingua del contrario…”
Contrario?, dissi..”Si”, rispose lui: “vedi Bianco? Allora vuol dire
Nero: devi studiare ragazzo ti devi applicare.
QUESTI SONO CAPACI, ATTENTI, DISPONIBILI E... C O M P E T E N T I... che nella
loro lingua vuol dire...”
Cavolo, come non vi ho pensato prima, quindi
quando mi dicevano
stiamo facendo ... era invece, oppure abbiamo
studiato il problema, era..oppure subito
era...ma come ci sono finiti qua? Da
dove arrivano? Chi li ha messi a sto
posto?
A quel punto
Dante mi ha guardato in modo brutto, e.. e.. mi sono svegliato.
Porca miseria stavo sognando, meno male: mica vivo
nel paese dei Puffi?
P.S. La
trasformazione del diritto di superficie in quello di proprietà è un istituto
che riguarda i proprietari di case costruite in cooperative su aree PEEP (Piano
edilizia economica popolare). Chi aderisce alla
procedura proposta dal Comune diventa interamente possessore della propria
abitazione. Diversamente, oltre 300 appartamenti e circa 400 tra box, uffici e
cantinole entreranno nella disponibilità patrimoniale dell’Ente al termine
della scadenza del vincolo dei novantanove anni, cioè tra poco meno di settant’anni,
visto che sono passati oltre trent’anni dalla loro costruzione