Nel gioco della tombola, secondo la smorfia
napoletana, ogni numero ha un significato: al 90 viene associato la paura. Ed è
quella che sembra aleggiare nelle stanze del Comune, da quando si è insediata
la Commissione d’accesso. Altrimenti non si spiegherebbe la stasi
amministrativa in alcuni Settori, oppure il cambiamento di certe prassi
consolidate negli anni addietro, vedi Refezione scolastica. Fino all’anno
scorso, alle persone indigenti veniva consegnato mensilmente un blocchetto
gratis, contenente 10 ticket del valore complessivo di 14 euro (la cosiddetta
quota di compartecipazione pagata per i servizi a domanda individuale). Da
quest’anno, niente più blocchetto gratis e tanta gente si lamenta.
“Occorre un
atto di indirizzo amministrativo e un apposito regolamento – afferma la responsabile
del Settore Affari Generali e Pubblica Istruzione, Margherita Mauriello – cose che competono alla politica e non alla parte gestionale”.
Ma, con la brutta aria che tira al Comune, chi si
assume questa responsabilità?