Pasquale Napolano |
Con l’entrata a pieno titolo in
maggioranza di Pasquale Napolano, subentrato in Consiglio comunale al posto del
dimissionario Antonio Di Rosa, non cambiano affatto gli equilibri politici,
anzi si rafforzano. Se ne va a casa un fedelissimo di vecchia data del sindaco
Salatiello ne arriva un altro di super fedelissimi del Primo cittadino. Ma della
sua devozione politico-amministrativa, è lo stesso Napolano a non farne un mistero.
“Salatiello
ha lavorato bene – dice il neo consigliere comunale – il patto che ho stretto
con lui era ben chiaro: gli avevo chiesto di eliminare le macerie e lo ha
fatto. Ha avuto la capacità di inaugurare tre opere pubbliche fondamentali per
la città: Palazzetto dello Sport, Villa comunale, Campi da tennis”.
A chi
conosce bene Napolano, fin dai tempi di quando era un battagliero
segretario del partito comunista e sponsorizzava la candidatura a sindaco di
Armando Poggi contro Salatiello, fa sicuramente un certo effetto vederlo andare
a braccetto con l’attuale sindaco. Sono davvero
lontani i tempi in cui l’ex fedelissimo dell’ex sindaco Granata, apostrofava
con epiteti forti l’attuale Primo cittadino di Calvizzano, Giuseppe
Salatiello. Adesso, sembrano entrati in perfetta sintonia. Chi dei
due è cambiato, visto che Salatiello, in passato, non avrebbe avuto
molta considerazione di Napolano per il suo modo di fare politica, ma
altrettanto Napolano di Salatiello? Cosa ha fatto mutare idea all’ex assessore
pluridelegato nella giunta Granata? Forse il rifiuto dell’ex sindaco Pirozzi a
candidarlo nella sua lista? Ma Napolano ha dimenticato presto che Salatiello è
stato l’artefice della sfiducia all’ex sindaco Granata? E’ vero che la politica
è un continuo divenire, ma chi la pratica non dovrebbe mai perdere la bussola
della coerenza. Napolano, invece, contrariamente alle sue idee, preferì
candidarsi con chi ha sempre ritenuto che fosse un male politico-amministrativo
da estirpare. Al di là di questa contraddizione, bisogna ammettere che, da
tenace lavoratore, ha sempre tenuto a
cuore le sorti della città Ha sfruttato qualche sua conoscenza in Regione per far
arrivare risorse a Calvizzano, tante ai tempi di Granata di meno con
Salatiello. Secondo il nostro umile parere, “baffino” ha tanti pregi, tra cui
quello di saper coltivare i rapporti con altri politici e con la stampa: non ci
ha mai tolto il saluto, a differenza di qualche altro consigliere di
maggioranza, anche quando lo abbiamo criticato o realizzato il famigerato video
“Tutte e duje”. Il grande difetto? La sua visione manichea della politica
locale, nel senso che è fermamente convinto che i buoni stanno dalla parte da
lui appoggiata, mentre il male sta dalla parte opposta.