Le farmacie sono le utenze commerciali più
tartassate ai fini del pagamento della tari. Al titolare di un esercizio di 200
metri quadrati, ad esempio, spetta pagare oltre 3mila euro tra tassa e tributo provinciale. Ma vediamo nel
dettaglio le varie quote.
Farmacie:
2,20 euro al metro quadro di quota fissa più 12,80 euro di quota variabile;
Associazioni,
scuole da ballo e scuole guida: 1 euro al metro
quadro di quota fissa più 5 euro al metro quadro di quota variabile;
Case
di cura e di riposo: 2,20 euro al metro quadro di quota
fissa più 9,42 euro di quota variabile;
Banche
e Istituti di credito: 2,15 euro al metro quadro di quota
fissa più 9,85 euro al metro quadro di quota variabile;
Uffici,
Agenzie, Studi professionali: 2,25 euro al metro
quadro di quota fissa più 7,75 euro al metro quadro di quota variabile;
Negozi
abbigliamento, calzature, librerie, cartoleria, edicola, tabaccaio, ferramenta
e altri beni durevoli: 2,30 al metro quadro di quota fissa
più 7,70 euro di quota variabile;
Attività
artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista, falegname,
fabbro, elettricista:
2,30 euro al metro quadrato di quota fissa più 7,70 euro al metro quadro di
quota variabile;
Carrozzeria,
autofficina, elettrauto: 3,50 euro al metro quadrato di
quota fissa più 7,70 euro al metro quadro di quota variabile;
Ristoranti,
trattorie, osterie, pizzerie, pub: 3,70 euro al metro
quadro di quota fissa più 9,10 euro al metro quadro di quota variabile;
Bar,
caffè pasticcerie: 3,70 euro al metro quadro di quota
fissa più 8,30 euro al metro quadro di quota variabile;
Supermercati,
macellerie, generi alimentari: 3,70 euro al metro
quadro di quota fissa più 8,30 euro al metro quadro di quota variabile;
Scuole
private, Istituti parificati: 2,25 euro al metro
quadro di quota fissa più 7,80 euro di quota variabile;
Studi
medici e laboratori di analisi: 2,25 euro al metro
quadro di quota fissa più 9,75 euro al metro quadro di quota variabile;
Attività
commerciali non classificabili nelle precedenti:
2,25 euro al metro quadro di quota fissa più 7,80 euro di quota variabile.
Alle somme calcolate in base ai metri quadri va
aggiunto un 5% di tributo provinciale.