Da lunedì 27 marzo parte ufficialmente
il servizio di rateizzazione tributi, quello affidato alla ditta Brema di
Quarto, vincitrice della gara d’appalto con procedura negoziata, bandita dal
Comune l’11 agosto2016. I cittadini che
intendono estinguere i propri debiti tributari possono recarsi al Comune anche il
lunedì mattina e il giovedì pomeriggio, giorni in cui interagiscono con gli
operatori della Brema, mentre nei giorni di ricevimento (martedì pomeriggio,
mercoledì mattina e venerdì mattina) ala rateizzazione provvedono gli impiegati
dell’Ufficio tributi. Per quanto concerne l’acqua, si possono rateizzare le
somme relative alle bollette non pagate dal 2009 al 2016, per la spazzatura
quelle non pagate dal 2011 al 2016, poiché i ruoli 2010 sono stati già
trasmessi a Equitalia. Possono beneficiare della rateizzazione anche coloro che
hanno ricevuto gli avvisi di accertamento Ici riguardanti gli anni
2009-2010-2011.
Cosa succede in caso di notifica di avviso di accertamento?
Va ricordato
che l’ avviso di
accertamento è
immediatamente esecutivo e quindi obbliga il destinatario a pagare entro 60
giorni dalla notifica, a meno che non impugni l’atto.
Se il contribuente
decide di non
impugnare l’avviso
di accertamento, ma comunque non
paga la somma accertata;
in tal caso, decorso il termine di presentazione del ricorso (60 giorni dalla
notifica dell’atto), l’avviso diventa esecutivo. Dopo ulteriori 30 giorni, le
somme accertate vengono affidate a Equitalia o altra società abilitata per la riscossione coattiva. Il contribuente
dovrà versare all’agente della riscossione le imposte accertate, gli interessi
per ritardato pagamento, le sanzioni, gli interessi di mora, l’aggio e le spese
relative alle procedure di riscossione.