Calvizzano. Gara appalto affidamento gestione servizio recupero iva e irap, vince una società cooperativa lucana
Il Comune affida all’esterno il servizio di
razionalizzazione della gestione
fiscale. In buona sostanza, si tratta di esaminare e verificare tutte le
attività soggette all’IVA con l’obiettivo di ottenere nell’immediato eventuali
economie d’imposta per esercizi fiscali non prescritti a partire dal 2005 fino
al 2000. E’ stata bandita una gara
d’appalto con procedura negoziata con il metodo dell’offerta economicamente più
vantaggiosa, vinta dalla Ced Latorraca soc. cooperativa di Moliterno (provincia di
Potenza) che percepirà un compenso del 14,50
per cento (quello offerto in sede di gara) sulle somme recuperate, fino a
un massimo di 40mila euro più iva.
La durata dell’incarico è di un anno, durante il quale la società lucana, oltre
a procedere al controllo e alla verifica normativa e gestionale sulla tenuta
della contabilità iva, dovrà attivarsi per recuperare tutti i risparmi fiscali
sfuggiti all’ente e garantire 100 ore di formazione ai dipendenti dell’Ufficio
tributi, in modo che negli anni successivi possano svolgere autonomamente le
operazioni economico-finanziarie e contabili
necessarie a districarsi nella complessa normativa che regola la materia
della contabilità IVA e IRAP .
Approfondimento
Trascorso
circa un anno dall’atto di indirizzo all’aggiudicazione della gara
L’atto di giunta attraverso il quale vengono
impartiti gli indirizzi al responsabile del Settore Servizi Finanziari e
Tributari, Salvatore Sabatino, di procedere a individuare, mediante gara d’appalto,
una società esterna a cui affidare la
razionalizzazione gestione fiscale dell’Ente viene impartito l’11 marzo 2016.
L’avviso esplorativo di manifestazione d’interesse
viene pubblicato all’albo pretorio online il 5 aprile 2016. Rispondono quattro società: Ced Latorraca, Donato Madaro
di Avellino, Centro Studi Enti locali srl di San Miniato
(Pisa), Kibernetes srl Napoli. Dalla
manifestazione d’interesse all’invito a gara, avvenuto il 12 agosto 2016, trascorrono oltre quattro mesi. Lo stesso giorno
viene anche approvato il capitolato d’appalto. Al protocollo del Comune, entro
il 13 settembre 2016 ultimo giorno
utile, arrivano tre plichi: manca solo quello della società Madaro che decide
di non partecipare alla gara. La commissione di gara, composta dal ragioniere
capo Sabatino, dalla dottoressa Angela Cacciapuoti, responsabile del Settore
servizi Sociali e dall’ing. Lorenzo Tammaro, capo dell’Ufficio tecnico, inizia
a lavorare il 13 settembre 2016 esaminando la documentazione pervenuta. Le
operazioni di gara vengono concluse il 29
dicembre 2016, mentre l’aggiudicazione avviene il 14 febbraio 2017. Nonostante le società Centro Studi Enti locali e
Kibernetes presentino offerte economiche più vantaggiose per l’ente (la prima una
percentuale di guadagno del 10 per cento, la seconda del 13,50 per cento),
rispetto a quella offerta dalla Ced Latorraca (14,50 percento), quest’ultima vince
la gara, in quanto la commissione valuta migliori sia la parte riguardante i
servizi aggiuntivi che qualità del progetto, assegnandogli un punteggio
complessivo superiore a quello conferito alle altre due.