Calvizzano, doppia proroga alla Cogit per il servizio trasporto diversamente abili. Ma quando verrà pubblicata la gara?




La Cogit, la società di autonoleggio e trasporto persone, intestata a Salvatore Paolone (socio accomandante Luisa Costantino), continuerà ad effettuare, fino al 31 marzo 2017, il servizio trasporto minori e adulti diversamente abili presso le scuole e i centri di riabilitazione. Nelle more che venga pubblicata la gara d’appalto, gli è stato prorogato per la seconda volta l’affidamento del servizio. Il primo prolungamento contrattuale, per un periodo di tre mesi, gli è stato concesso con atto di giunta del 28 settembre 2016, nel quale, contestualmente, sono state impartite anche le direttive per il nuovo appalto.  Il vecchio contratto, di durata quinquennale, infatti, è scaduto il 29 settembre 2016.
“E’ tutto pronto  – afferma Angela Cacciapuoti, responsabile dell’Uffici Servizi sociali – per la pubblicazione della gara d’appalto”
Come mai questo ritardo? Perché l’esecutivo si è deciso ad emanare le direttive il giorno prima della scadenza contrattuale?
“A parte le notorie criticità del settore di mia competenza – continua Cacciapuoti – per la mancanza cronica di personale amministrativo, per cui non si riesce neanche a svolgere l’ordinario carico di lavoro istituzionale, siamo stati impegnati nell’attivazione della SIA (sostegno per l’ inclusione attiva, una misura governativa per il contrasto alla povertà)”.
Ma la legge non prevede una sola proroga al massimo due, purché sia già stata pubblicata la gara?
“ Il comunicato ANAC (Autorità nazionale anti corruzione) dell’11 maggio 2016 – come è scritto nell’atto di giunta – in merito alla disciplina transitoria degli appalti applicati prima dell’entrata in vigore del D.lgs 50/2016 (nuovo codice degli appalti) – art. 216 - chiarisce che, posto il divieto generale tacito di rinnovi e proroghe, per i contratti aggiudicati prima dell’entrata in vigore del decreto citato, l’istituto della proroga trova attuazione esclusivamente per il tempo strettamente necessario per l’aggiudicazione della nuova gara”.
 In regime di proroga valgono, però, gli stessi patti e condizioni contrattuali, infatti il titolare dell’impresa ha addirittura accettato la proposta di riduzione di 500 euro del canone mensile, per cui percepisce 8mila350 euro mensili comprensivi di iva. Nel 2015 la Cogit già subì un taglio contrattuale del 5 per cento, previsto dalla legge sulla cosiddetta spending review.
La società in accomandita semplice calvizzanese si aggiudicò l’appalto quinquennale nel 2011 per un importo di 480mila013 euro al netto del ribasso dell’1,020 per cento. Alla gara con procedura aperta (metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa)  partecipò anche la ditta Ini Bus di Marano che presentò un ribasso del 17 per cento. Vinse la Cogit perché totalizzò un punteggio complessivo più alto decretatogli dalla commissione di gara dell’epoca, composta dalla dottoressa Angela Cacciapuoti, dall’ing. Lorenzo Tammaro e dall’ex ragioniere capo Antonio Cipolletta. Attualmente, stando ai numeri fornitici  dall’Ufficio servizi sociali, sono 38 i minori e adulti diversamente abili che usufruiscono del servizio.    


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