PEG, acronimo di Piano Esecutivo Gestionale. Di cosa
si tratta? Per dirla in maniera semplice, è lo strumento con cui
l’amministrazione specifica in modo dettagliato gli obiettivi che intende raggiungere
durante l’anno sulla base dei programmi descritti nel Dup (documento unico di
programmazione) e in base alle risorse stanziate in bilancio. Il compito di
raggiungere tali obiettivi è demandato ai capi settore che a Calvizzano ne sono
7, tanti se si pensa che il Comune è piccolo è conta appena 28 dipendenti. Ad
ogni obiettivo si dà un peso, quantificato numericamente, la cui totalità è
100. A seconda dei risultati raggiunti, viene liquidato il premio di risultato
la cui misura massima è il 25% della posizione organizzativa, una indennità
aggiuntiva allo stipendio, variabile da un minimo di 6mila euro a un massimo di
12mila911,41 euro annui. Questo tipo di valutazione spetta al Nucleo di
Valutazione. A nostro avviso, il Peg del Comune di Calvizzano, quello
pubblicato all’albo pretorio online, risulterebbe incompleto e indecifrabile,
poiché non viene quantificato il peso di ogni singolo obiettivo (vedi foto
sopra). Come dovrebbe essere?
Come quello del Comune di Mugnano, di cui ne
riportiamo solo un piccolo riquadro.
In questo modo anche i cittadini possono realmente controllare
se ogni capo settore ha davvero raggiunto gli obiettivi ed è stato remunerato
nella maniera giusta.