Si avvia quasi a conclusione il lavoro, a nostro
avviso pregevole, della Commissione toponomastica, presieduta da Lorenzo Grasso e composta da consiglieri
comunali e membri esterni. Sono stati recepiti quasi tutti i nostri consigli e
quelli dello storico locale Giuseppe
Pezone. Adesso, occorre un ultimo sforzo per dedicare una strada al grande
latinista e professore d’altri tempi, Giosuè
Salatiello. Nacque a Calvizzano nel 1881, dove visse quasi tutta la sua gioventù.
In lui era forte fin da giovane la vocazione sacerdotale e i familiari, per
assecondarlo, lo fecero studiare nel collegio dei Padri Gesuiti. Ma non riuscì
a portare a termine il percorso sacerdotale, poiché si innamorò di una giovane
palermitana, diventata poi la sua futura consorte. Proseguì comunque negli
studi, laureandosi con il massimo dei voti in lettere classiche. Insegnò nel
liceo classico Vittorio Emanuele II di Palermo, la città dove morì nel 1938.
Dal suo matrimonio nacquero cinque figli: tre maschi e due femmine. Uno dei
maschi intraprese la carriera militare, diventando generale, un altro, Giovanni
Salatiello, morto nel 2000 a 86 anni, fu senatore della Repubblica, eletto da
indipendente nelle liste del Partito comunista italiano, e patron della Keller, un’azienda gioiello operante
nel campo della metalmeccanica che negli anni ’90 dava lavoro a 500 dipendenti.
Un’ avventura che si sarebbe concluse infelicemente in seguito ad alcune
vicende giudiziarie legate all’azienda. Il professore Salatiello, oltre a
essere uomo di grande cultura e di fede, fu una persona squisita dal punto di
vista umano, come traspare dalle prefazioni ai suoi numerosi libri. Ecco la parte
più significativa della sua bibliografia. “Caterina
da Siena”: studio storico, psicologico, letterario- edizione
Trimarchi-Palermo (1913). “Alla scuola di San Francesco”: libro sussidiario di
religione, Edizioni Trimarchi (1927). “Inte
lilia cantus” e “Intima varia”: liriche latine- Edizioni
Trimarchi (1927). “Romulea proles”:
esercizi latini perle prime classi del ginnasio e le seconde classi del
Magistrale- Edizioni Trimarchi (1928). “San
Francesco d’Assisi nella Tradizione”
– Palermo, Ospizio di Beneficenza (1927).