Questione trattamento rifiuti pericolosi a rischio infettivo, Granato e Vallefuoco: sono tutti complici a danno della collettività, ma noi non ci arrenderemo mai
Dai
rispettivi presidenti della Commissione ambientale e del Comitato Stop Antenne Calvizzano,
riceviamo e pubblichiamo
Dorotea Vallefuoco e Gabriele Granato |
Queste istituzioni sono lontane dal volere popolare. Non vogliono affatto il bene dei
cittadini. E’ un caso che tutta la documentazione, relativa ai vari permessi ottenuti
dall’ Ecologica Sud, la ditta che intende ampliare le attività di gestione di
un impianto di trattamento di rifiuti pericolosi a rischio infettivo, ancora non ci è pervenuta? E’ un caso che a
distanza di tre mesi dalla domanda ci hanno risposto che gli atti richiesti dal
presidente della commissione ambientale sono stati emessi da altri enti competenti (Ato, Asl, Regione Campania, eccetera) per cui
sono scaricabili dai rispettivi siti internet e che quindi si può disporre di tali documenti
a prescindere dal Comune? Quindi è un caso anche che la fabbrica abbia ottenuto
il “via libera” dalla Regione che ha espresso parere favorevole sulla
valutazione di impatto ambientale e che la notizia ancora non sia stata
pubblicata sul sito istituzionale dell’ente comunale, per cui la cittadinanza è
ancora all’oscuro di tutto? Come è un caso che membri della maggioranza che
fanno parte della Commissione, non abbiano mosso un dito per aiutarci, e non
solo, ma ci hanno “ingannato” dicendoci
che l’azienda di viale della Resistenza aveva già ottenuto questi pareri
favorevoli tempo fa? Notizia che, come si è ben potuto constatare, si è
rivelata falsa. Cos’è questa una strategia studiata a tavolino fra sindaco e
consiglieri di maggioranza in commissione per far passare tutto in sordina? Poi,
la dichiarazione del consigliere di minoranza Sequino rilasciata a un sito locale, dove il sindaco viene citato
come collaboratore dell’Ecologica sud, il
che farebbe supporre che esisterebbe una correlazione tra Primo cittadino e la
ditta in questione!!!. Ovviamente un altro caso? Qui la verità è un’altra: sono
tutti complici a danno della collettività, ma noi non ci arrenderemo mai.
Gabriele
Granato, presidente Commissione Ambiente e Dorotea
Vallefuoco, presidente Comitato stop
Antenne Calvizzano