Antonio Galdieri, 70 anni, calvizzanese
trapiantato a Giugliano, “mastro biscottaio”, è considerato l’ultimo custode
della ricetta dei famosi biscotti di Calvizzano. Biscotti che hanno una storia
secolare. Erano famosi in tutt’Italia, perché appetitosi e fragranti. Bagnati,
poi, nel latte diventano superlativi da gustare. Galdieri è stato per un
decennio (dall’età di 9 anni fino ai 19 anni) allievo dei Gagliardi la cui famiglia è stata l’ultima a produrre i biscotti di
Calvizzano, seguendo il rigido protocollo di una ricetta francese, importata a
Calvizzano verso la fine dell’ottocento dal Capitano del lavoro Umberto
Castaldi. Galdiero ha ripreso la produzione dei biscotti ad inizio novembre
2014 in un laboratorio sito nella vicina Mugnano di Napoli alla Via B. Buozzi,
al confine con Calvizzano. Adesso punta a farlo conoscere oltre i confini
regionali: ha già ricevuto commesse da alcuni centri commerciali del Centro e del
Nord Italia.