Angela De Vito: “il sindaco cacciò l’asl per salvaguardare la salute dei cittadini, però non si preoccupa affatto del sito di stoccaggio dell’Ecologica sud




Sulla questione ampliamento delle attività di gestione di un impianto di stoccaggio e trattamento rifiuti pericolosi a rischio infettivo da realizzarsi a Calvizzano in viale della Resistenza, interviene il consigliere di minoranza Angela De Vito, per esternare la sua opinione, ma soprattutto per evidenziare le contraddizioni del Primo cittadino Giuseppe Salatiello.
“Il sindaco – sbotta De Vito – quando ci fu la querelle con i vertici dell’Asl, alzò la voce in Consiglio comunale, dicendo che lui aveva rifiutato l’autorizzazione all’uso dei locali ex presidio sanitario, unicamente per salvaguardare la salute dei cittadini, in quanto volevano insediare un centro di epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive . Visto che Salatiello tiene tanto al benessere dei cittadini, perché non si è espresso ancora sull’impianto di stoccaggio dei rifiuti pericolosi a rischio infettivo di viale della Resistenza? Cosa fa: predica bene e razzola male? Perché il nostro Primo cittadino non si preoccupa che a tutt’oggi il decreto dirigenziale, datato 11 dicembre 2015, relativo al parere favorevole di compatibilità ambientale all’impianto di stoccaggio dei rifiuti pericolosi, non è stato ancora pubblicato all’albo pretorio online?”.
Perché queste cose non le ha fatte presente nel consiglio comunale di alcuni giorni fa sull’aggiornamento del piano triennale per la trasparenza e l’integrità?
“Perché mi è sfuggito. Il fatto che adesso le stia dicendo alla stampa, significa che su certi argomenti non ho alcun timore di pronunciarmi, sia per far emergere la verità, ma soprattutto per tutelare veramente gli interessi dei cittadini. Purtroppo, quando si è lasciati soli contro una maggioranza compatta, certe cose si possono pure dimenticare. Con questo non intendo affatto giustificarmi”.         





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