La manifestazione super pacifica di stamattina è
stata un mezzo flop: i partecipanti erano di gran lunga inferiori numericamente
rispetto a quelli che hanno aderito al corteo di sabato 18 ottobre. Questa
volta sono scesi in piazza solo coloro che veramente sentono la problematica
dell’elettrosmog: gli altri hanno preferito starsene a casa o andare a fare la
spesa, fregandosene altamente delle antenne e di tutti quelli che hanno voluto,
per un’ennesima volta, gridare no
all’installazione di un settimo ripetitore sul nostro territorio. Insomma,
Calvizzano ha dimostrato di essere un paese arretrato anche nelle battaglie di
civiltà. Ma per i manifestanti la lotta non è terminata: si sono dati
appuntamento al Consiglio comunale di mercoledì 12 novembre, dove tra gli argomenti in discussione c’è anche quello delle
antenne telefoniche.