Consiglieri comunali del presente e del passato,
rappresentanti dei comitati contro i ripetitori e stazioni radio base per
telefonia mobile si sono incontrati recentemente per discutere quali strategie
mettere in campo, per evitare il proliferare incontrollato di antenne in città.
Al di là dell’ordinanza sindacale che sospende per
un anno (a partire da novembre 2013) l’installazione di nuovi ripetitori, finora
è stato approntato e approvato solo il regolamento comunale sull’installazione
di nuovi ripetitori. Operazione che va sicuramente bene, ma rimane
insufficiente se non affiancata da un “Piano delle antenne”, come andiamo
scrivendo da tempo, da affidare a qualche studio professionale serio e specializzato in
materia di inquinamento elettromagnetico.