Previsti 250mila euro per il restyling
della zona, ma bisognerà aspettare il 2016
I cittadini della
parte periferica di Calvizzano, al confine con Villaricca e Mugnano, non ce la
fanno più a convivere con strade rotte e impraticabili, con la polvere che
entra nelle loro case e con miasmi di
ogni genere, dovuti agli enormi cumuli di rifiuti abbandonati. Per non parlare della sponda mugnanese del
primo tratto di via Petrarca (di fronte al muro di cinta di villa Holiday) che
è tutta una discarica a cielo aperto. Da anni gli abitanti del posto reclamano
più vivibilità per la loro zona, ma non sono ascoltati.
“Ma il signor Di Rosa
(assessore nella giunta Salatiello e politico molto noto a Calvizzano, ndr) –
aggiunge una signora che preferisce l’anonimato – che abita da queste parti e
riceve sempre tanti consensi a ogni elezione, non le nota tutte queste disfunzioni?”
Le nota eccome. Antonio
Di Rosa, infatti, è riuscito a far inserire nel programma triennale delle opere
pubbliche un capitolo dedicato ai lavori
di sistemazione di via Petrarca e traverse collegate: 250mila euro è il costo
stimato. Soldi che saranno attinti attraverso
un mutuo da accendere con la Cassa Depositi e Prestiti. Solo che bisognerà
aspettare, come si evince dal Piano delle opere pubbliche, il 2016. E nel
frattempo?
Va aggiunto che i
cittadini di via Petrarca e traverse limitrofe, pagano sicuramente lo scotto di abitare in una
zona di confine, dove la conflittualità, a volte esasperata, tra i Comuni viciniori
(nel caso specifico Mugnano, Villaricca e Calvizzano) diventa un alibi per non
fare nulla.
D’altro canto,
sarebbe interessante che Calvizzano e Mugnano trovassero un accordo per
realizzare ex novo il primo tratto di via Petrarca, precisamente quello che
costeggia villa Holiday, in quanto diventerebbe un asse strategico di
collegamento tra Calvizzano e la circumvallazione esterna.