Al Comune spesso si
vede un particolare individuo bazzicare nelle stanze dei funzionari e degli
assessori: ha l’aria di chi si sente un nuovo Papa, senza averne i titoli,
poiché non è né un politico e neanche un amministratore. Ha l’aspetto quasi
sempre mesto, il vezzo di mettersi le mani
nelle tasche dei pantaloni e le movenze di una vedetta. Quando nota qualcuno
che non gli va a genio, cambia aspetto e s’impettisce, come per dirgli stai
attento a quello che fai, perché potresti anche passare un brutto quarto d’ora.
A noi del blog, probabilmente, ci odia: lo si evince dagli sguardi che ci
rivolge, ma anche dal portamento guascone che, a volte, assume. Evidentemente non
ammette critiche nei confronti di Salatiello e della sua maggioranza, ma dovrà pur
rassegnarsi perché fino a quando esisteremo, cercheremo di fare sempre nel
migliore dei modi il nostro lavoro di cronisti e di opinionisti.