Gara per la gestione del campo sportivo, tutto in stand by



Continua la telenovela del Campo di calcio comunale di via Caduti di Superga. A distanza di due anni e mezzo dalla pubblicazione del bando di gara per la gestione del campo sportivo è ancora tutto in stand by: al Comune ancora non procedono alla designazione del vincitore, ma non  provvedono neanche all’annullamento in autotutela degli atti riguardanti l’intera procedura. Come mai? Forse si aspetta il decorso degli eventi giudiziari, visto che la Magistratura sulla vicenda avrebbe aperto un fascicolo? Al momento, però, pare che nessuno intenderebbe  accollarsi la patata bollente. 
Intanto, il giovane imprenditore Antonio Di Luna, presidente dell’ ASD il Conte di Montecristo, una delle due associazioni partecipanti alla gara, già il 15 febbraio scorso ha presentato istanza  di accesso a tutti gli atti di gara, ma solo il 2 maggio scorso è riuscito ad avere una parte della documentazione. Nella stessa data ha formulato di nuovo la richiesta di accesso per ottenere i documenti mancanti.
“Il richiedente – è scritto nella parte finale della missiva protocollata dal Di Luna il 2 maggio – in qualità di titolare dell’associazione sportiva, sin dal gennaio 2012 è interessato al proseguimento del bando di gara atteso l’investimento in denaro, costituito dal versamento dell’importo a base di gara di euro 2721,60 che a oggi è congelato stante la sospensione. Pertanto la copia dei documenti richiesti realizza lo specifico interesse di effettuare una disamina delle cause della sospensione che si sta protraendo ad interim provocando danni da perdita di chances per il richiedente”.
Insomma, troppe le zone d’ombra e il Di Luna continua a non darsi pace, per cui  non esclude di adire le vie legali per far valere i suoi diritti.

Ricordiamo che le uniche due associazioni che hanno risposto al bando per la gestione del campo sportivo “Italia” di via Caduti di Superga, entrambe ammesse a partecipare alla gara, sono l’A.S.D. Conte di Montecristo (con sede a Calvizzano) e l’A.S.D. Calvizzano 1965 (con sede a Calvizzano), presieduta da Nino Gala (titolare della vecchia concessione), entrambe risultate in regola con la documentazione. Le buste sono state aperte venerdì 27 gennaio 2012 (intorno alle ore 11.30) dalla commissione di gara, composta, all’epoca, da Giacinto Trinchillo (presidente), dal responsabile dell’ufficio tecnico, Lorenzo Tammaro e dal responsabile dell’ufficio personale, Franco Paolone. Bisognava valutare sia le migliorie progettuali sia l’offerta economica (in aumento rispetto all’importo a base d’asta di 15.120 euro all’anno), ma non si è andati più avanti poiché la gara è stata sospesa, ma non annullata.
Nel frattempo il campo sportivo è stato più volte preso di mira dai vandali che hanno divelto gli spogliatoi e si sono rubati i cavi dell’illuminazione.


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