Per l’importanza degli argomenti all’ordine del giorno, il consiglio comunale di lunedì 22 novembre poteva essere molto interessante, invece si è rivelata un’assemblea di cattiva qualità politica, amministrativa e culturale. Lo spettacolo fornito ai presenti al di là delle transenne è stato poco avvincente e convincente. Si è pure sentito dire a bassa voce: “questa è la classe politica che merita il paese”. Perfino il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Salatiello, questa volta ha svolto un ruolo meno politico e più super partes, cosa che non accadeva da molto tempo. Eppure gli argomenti messi sul tappeto dall’opposizione erano molto intriganti: piano urbanistico, contratto dell’acqua, gara per lo spazzamento delle strade, trasporto dei disabili, raccolta differenziata.
“Come facciamo – si è sentito dire dai banchi della maggioranza – a parlare di spazzamento se voi, come opposizione, non avete presentato un vostro progetto alternativo al nostro”?
Effettivamente, l’opposizione si è resa promotrice di un’iniziativa lodevole, ma avrebbe dovuto studiare meglio e di più gli argomenti, visto che i loro componenti non sono riusciti per niente a impensierire la maggioranza e il sindaco che, per tutta la serata, ha continuamente assunto atteggiamenti che hanno rasentato il limite dell’arroganza e della presunzione. Insomma, ai più è sembrato capire che, per il Primo cittadino, tutto quello che fa l’opposizione appare pretestuoso e senza alcuna rilevanza politico-amministrativa.
Ma, in ogni caso, c’è stato un momento clou che testimonia, per alcuni aspetti, il basso livello culturale, politico e amministrativo con cui si ha a che fare.
Ad un certo punto, il consigliere comunale Ivano Migliaccio, uno dei più combattivi dell’opposizione, parlando di trasparenza, ha fatto notare al sindaco che, forse, non ci sarebbe stato tanto ostracismo da parte dell’opposizione, se avesse provveduto a consegnare ai vari componenti della minoranza, un dischetto CD con la riproduzione del piano urbanistico.
“O’ dischetto? – ha risposto il vicesindaco e assessore alle Finanze, Antonio Ferrillo, che amministra la nostra città da più di vent’anni – ‘o fa Gigi D’Alessio”.
Come per dire solo il noto cantante napoletano vi può accontentare. Insomma, un’espressione che si commenta da sola.