Ricorso al Prefetto per il Consiglio comunale

L’opposizione ha chiesto l’intervento del Prefetto per veder riconosciuti i loro diritti. «Chiediamo una convocazione del Consiglio comunale – si legge nella lettera inviata a Pansa – affinché vengano discussi alcuni punti più volte richiesti e mai dibattuti, per ostruzionismo della maggioranza. A distanza di più di due mesi, di tale convocazione ancora non c’è traccia, violando sia la normativa vigente in materia che il ruolo stabilito per legge dei consiglieri comunali».
Il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Salatiello, ha fatto sapere, comunque, che entro il 10 marzo, sarà convocata l’Assise cittadina. C’è voluto, dunque, il ricorso al Prefetto? Ma quali sono i punti sui quali chiede la discussione l’opposizione? Eccoli: Istituzione commissione trasparenza Piano urbanistico; Situazione di cassa, Situazione politico-amministrativa (alla luce degli ultimi eventi che hanno visto la revoca prima dell’ex assessore Antonio Sequino e poi dell’ex assessore Michele D’Ambra); revoca fondi istituto superiore, campo sportivo, parrocchia San Giacomo; atti vandalici tensostruttura. Un’ultima considerazione: come mai in calce alla missiva inviata sia al presidente del Consiglio che al Prefetto, nell’elenco delle firme dei consiglieri di minoranza non compare quella di Roberto Vellecco? Forse è un segno che quest’ultimo è con un piede nella maggioranza ?

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