Marano. Sfuma il finanziamento per l’Eremo di Pietraspaccata, Audino: “occasione persa, ma non ci fermiamo”
Circa 8mila firme raccolte, un patrimonio
naturalistico e storico da valorizzare, ma un’occasione mancata: è quanto
accaduto all’Eremo di Pietraspaccata, candidato dall’associazione Salandra
Lovers al bando nazionale “I Luoghi del Cuore” del FAI, che metteva a
disposizione un finanziamento di 25mila euro. Fondi che, purtroppo, non sono
stati assegnati al progetto di riqualifica a causa della mancata presentazione
del piano esecutivo entro il termine del 30 settembre.
A raccontare l’accaduto è Mario Audino, vicepresidente dell’associazione:
“venendo meno l’amministrazione comunale (ricordiamo
che Marano è stata sciolta per infiltrazioni malavitose, ndr), non c’è stato
quell’apporto amministrativo necessario per portare avanti il progetto.
Facevamo fede sui commissari straordinari per cogliere al volo questa
occasione, ma non è stato così”.
Il progetto, frutto di mesi di lavoro e di una
mobilitazione cittadina che aveva portato migliaia di persone a firmare per la
salvaguardia dell’eremo, si è arenato di fronte all’assenza di
un’amministrazione non più operativa. Ma i Salandra Lovers non si arrendono.
“Spero che ci sia un incontro quanto prima con i
commissari – continua Audino – ma i
nostri progetti non finiscono qui. Puntiamo alla riqualifica del Bosco della
Salandra, sicuri che possa portare turismo e nuova vita alla nostra città”.
Il desiderio di valorizzare il patrimonio naturale e
storico locale resta forte, così come l’impegno dell’associazione nel
promuovere iniziative di sviluppo sostenibile, nonostante le difficoltà
amministrative e logistiche.