Calvizzano, le fogne sono già state rifatte tra il 2010 e il 2014: i lavori si conclusero con due anni di ritardo
Articolo del giornale L'attesa del 2011 |
Con il nuovo finanziamento della Regione le fogne verranno rifatte ex novo
A Calvizzano i lavori di ampliamento di alcuni tratti
e di rifacimento ex novo di buona parte della rete fognaria cittadina
iniziarono nel 2010, durante l’amministrazione Granata, e si conclusero solo
nel 2014, con due anni di ritardo rispetto ai tempi previsti.
Il cantiere aprì ufficialmente nel settembre 2010,
dopo un lungo iter burocratico avviato nel 2007, quando la Regione Campania,
per utilizzare efficacemente i fondi europei, diede vita al “Parco Progetti”.
In quell’anno, con delibera di giunta del 2 aprile, durante la prima
consiliatura Pirozzi, fu approvato il progetto esecutivo redatto dall’ingegnere
Giuseppe Iazzetta, poi nominato anche direttore dei lavori.
Il progetto fu ammesso al finanziamento nell’aprile
2009, per un importo di circa 3 milioni e 922 mila euro, grazie anche al
forte interessamento dell’amministrazione Granata. La gara d’appalto fu indetta
con determina n. 105 del 31 luglio 2009, con una base d’asta di circa 2 milioni
e 700 mila euro. A vincerla fu la Tecnoappalti di Napoli, che si aggiudicò i
lavori per un importo netto di 1.550.534 euro, con un ribasso del 48,144%.
Nonostante l’aggiudicazione, il contratto tra il
Comune e la ditta fu firmato solo il 17 giugno 2010. I lavori partirono poi a
settembre dello stesso anno, con la previsione di essere completati nel giro di
due anni. In realtà, si protrassero fino al 2014, con un ritardo complessivo di
due anni rispetto alla data fissata inizialmente. Un’opera fondamentale per la
città, ma non priva di ostacoli e ritardi.