Il 29 aprile l’Istituto Comprensivo San
Rocco - D’Azeglio è stato protagonista della seconda giornata del progetto Free Bully School, un’iniziativa che
punta a sensibilizzare studenti e famiglie sul tema del bullismo, offrendo
strumenti concreti per prevenirlo e affrontarlo.
Durante l’evento è stato proiettato il
film Il ragazzo dai pantaloni rosa,
tratto dalla storia vera di Andrea Spezzacatena, vittima di bullismo e
cyberbullismo omofobico. Andrea si è tolto la vita a soli 15 anni, il 20
novembre 2012. La visione ha offerto spunti profondi per riflettere sul peso
delle parole, sull’importanza del rispetto e sul coraggio di non restare in
silenzio. L’obiettivo del progetto è chiaro: educare al rispetto delle
differenze, promuovere l’ascolto e intervenire prima che sia troppo tardi. Solo
così una scuola può essere davvero sicura e inclusiva.
In contemporanea, nella palestra
dell’istituto, la preside ha premiato gli studenti che hanno partecipato ai
Campionati Studenteschi 2024/2025. Un momento sobrio ma ricco di significato,
che ha sottolineato il valore dello sport come parte integrante della crescita
scolastica. I ragazzi hanno dimostrato serietà, spirito di squadra e voglia di
dare sempre il massimo. Indossare i colori della scuola è stato per loro un
motivo di orgoglio e responsabilità.
Un plauso va alla dirigenza per la
disponibilità e l’impegno nel promuovere, fin dalla tenera età, attività
sportive e formative. Lo sport, infatti, non insegna solo a vincere, ma a
rispettare, collaborare e perseverare. E oggi, più che un risultato, è stato
premiato un atteggiamento. Quello che fa davvero la differenza.
Francesco Rescigno
Altre foto dell’evento