Oltre cinquemila fedeli transitati nella parrocchia San Giacomo di Calvizzano per onorare la reliquia del Beato Carlo Acutis

 

Mons. Anthony Figueiredo

Ieri sera, domenica 23 febbraio 2025, in parrocchia c’erano oltre 700 persone  ad assistere alla Santa Messa delle 19.00. Idem all’Adorazione Eucaristica di Venerdì scorso

Da giovedì 20 febbraio, il giorno in cui è arrivata a Calvizzano (ore 18.00) la reliquia (frammento del pericardio) del Beato Carlo Acutis, a domenica 23 febbraio, oltre 5mila fedeli sono transitati nella parrocchia San Giacomo di Calvizzano, per onorare il giovane nato nel 1991 e morto nel 2006 per una leucemia fulminante e che Il 27 aprile 2025 sarà proclamato santo in occasione del Giubileo degli adolescenti a Roma. Postulatore della causa di canonizzazione di Acutis, diventato Beato nel 2020, è Nicola Gori.

Mons. Anthony Figueiredo  (assistente ecclesiastico della Fraternità dei discepoli ardenti di Gesù crocifisso con sede a Santa Maria di Lignano, Assisi) ha annunciato che nei prossimi mesi una reliquia del Beato Acutis sarà esposta in maniera permanente nella chiesa di Calvizzano. Reliquia che attireà diverse migliaia di fedeli provenienti dai Comuni della provincia napoletana. Per quanto concerne il territorio regionale, un’altra reliquia del Beato è custodita nella cappella dell’Ospedale di Sapri. La parrocchia San Giacomo, dunque, diventerebbe un punto di riferimento per i fedeli e gli estimatori del Beato Acutis.