Appare all'improvviso, come una stella cadente: si chiama Atena e 'promuove' cultura! A Marano apre i battenti una libreria avanguardistica, segnale forte per giovani e ragazzi in un territorio difficile

 

In una calda notte di fine agosto, sulla terra, scende una dea, tra le più importanti dell'Olimpo. Si tratta di Athena, per i greci, e poi per i romani, protettrice della Sapienza e delle Arti. E così, all'improvviso, al Corso Mediterraneo, in pieno centro cittadino, apre i battenti una .... Libreria. Sì, proprio così con la Elle maiuscola. Elegante e sontuosa. Le premesse che diventi un centro culturale importante per il territorio ci sono tutte. La libreria Atena si appresta a diventare un vero faro e a gestire un patrimonio intellettuale e formativo di grande valore. Forti del motto che solo la cultura rende liberi”.

Tutto ha inizio da un'idea di  Anita Caiazzo, figlia d 'arte. Francesco, suo padre, è da sempre il  titolare dell' antica libreria “Universo” , proprio dirimpetto alla nuova, ma diventata ormai troppo angusta per le ambizioni crescenti.

 

La prima domanda ad Anita (nella foto), direttrice e coordinatrice della libreria, è d 'obbligo: cosa è scattato che ti ha fatto decidere ad aprire un altro, più ampio e importante “sportello della cultura”? 

“Sono un' appassionata lettrice, anzi di più – afferma -: una vera divoratrice di libri sin da piccola. Ho voluto io fortemente questa struttura. Spero di poter realizzare a breve i nostri progetti”.

Quali?

“Il nostro intento è la divulgazione a tappeto della lettura per tutte le fasce di età”.

Cioè?

“Le nostre proposte si rivolgeranno a tre categorie diverse: bambini, ragazzi e adulti. Avremo qui tre aree distinte. Non siamo un franchising, per cui faremo autonomamente e liberamente le nostre scelte. Ah, una interessante novità: coinvolgeremo anche le scuole del territorio”.

Come?

“Offriremo ai ragazzi l’opportunità di poter usufruire dei nostri locali e dei nostri libri per un'ora di lettura settimanale a loro piacimento. Sarà una carrellata sulle proposte più interessanti del mercato”.

E per i tanti scrittori e poeti locali?

“Saremo lieti ed orgogliosi di presentare le loro opere qui da noi. E divulgarle naturalmente. Ora abbiamo solo fretta di terminare l 'allestimento degli scaffali e tuffarci  finalmente in questa avventura. Ci crediamo fermamente.

Articolo-intervista a cura di Lorenzo Ricciardiello, giornalista



 

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