Mugnano 1902, il tram staziona ‘nmiezo ‘o llario

                                             

A rendere meno difficoltosi gli spostamenti dei cittadini mugnanesi durante il 1800 fu l’ippovia, ovvero i tram trainati dai cavalli. Nel 1888 la Società dei Tramwajs Napoletani ottenne la concessione per la costruzione di una tramvia a vapore nella provincia a Nord di Napoli, e il relativo deposito - officina fu costruito a Mugnano in Via Napoli. Purtroppo la società ebbe diverse difficoltà, e non mancarono problemi giudiziari, riuscendo a mettere in opera soltanto il tratto Napoli - Giugliano, lasciando così la popolazione mugnanese a viaggiare ancora per molto tempo con l’ippovia. Con l’avvento dell’energia elettrica sull’intero territorio nazionale, agli inizi del 1900, il rudimentale mezzo di trasporto con i cavalli fu sostituito, per l’appunto, con i tram elettrici. Le vetture provenienti dal capoluogo percorrevano l’intera Via Napoli, allora era un lungo viale di alberi di noci, e stazionavano in prossimità della tabaccheria dei Migliaccio. Praticamente a un centinaio di metri dall’attuale Piazza Dante. Ma nonostante la breve distanza, il Consigliere Cipolletta Costantino inoltrò istanza al Consesso mugnanese, proponendo alla società dei tram il trasferimento del capolinea (‘Nmiezo ‘o llario) in Largo Chianese, oggi Piazza Dante. Ciò avvenne nella seduta n° 14 di sabato 19 aprile 1902, come si evince dal suo intervento in aula. “…dappoichè è facile comprendere, senza bisogno di dimostrazione, quale utile e quanta comodità deriverebbe al paese, laddove il tram speciale che fa servizio per questo Comune anziché fermarsi all’ingresso del paese, giungesse al Largo che testé viene denominato Largo Chianese: la differenza sarebbe di pochi metri è vero, ma la fermata sarebbe nell’interno dell’abitato e sia il Comune che i viaggiatori ne avrebbero non piccolo vantaggio…. il Comune non dovrebbe altro rifondervi se non la concessione del suolo gratis, cosa questa di minima entità”. La proposta fu accettata, dal Consiglio comunale, all’unanimità; la richiesta quindi fu inoltrata, i lavori di messa in opera dei binari e della linea aerea elettrica furono eseguiti da parte della società e il tram ebbe il suono nuovo capolinea dinanzi Palazzo Capecelatro, in Piazza Dante. Come è evidente nella foto in alto dell'avv. Rispo. Tra l'altro sullo sfondo si nota il Palazzo dei Dentice d'Accadia - De Magistris.   

Carmine Cecere (Mugnano Soria blog)

 

 


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