Calvizzano. Orti sociali, nel 2017 l'ex amministrazione Salatiello cambiò idea: nell’area attigua allo Spazio Tennis aveva previsto una palestra a servizio dell’Istituto Polo da finanziare con residui di mutuo. Nei cassetti del Comune giace da oltre sei anni il progetto esecutivo

                                     

L’ex amministrazione Salatiello era intenzionata a realizzare una palestra a servizio della media Polo (pista di atletica), nell’appezzamento di terreno attiguo allo Spazio Tennis di via Aldo Moro. L’opera, da finanziare con la somma di 391mila euro384,75 euro, derivante dai residui di mutuo (economie di gara di vecchi appalti), fu inserita  in tutti i piani triennali dei lavori pubblici approvati dal 2015 al 2018. Venne, però, "cancellata"  dagli ex Commissari straordinari, i quali decisero di destinare tale somma  al cambio degli infissi alla media Polo, realizzati poi con una parte dei fondi ministeriali (4milioni649mila euro) arrivati a Calvizzano durante la gestione prefettizia. Alla fine i residui di mutuo andarono a incrementare la somma già stanziata per il rifacimento di 25 strade cittadine. Per quanto concerne la pista di atletica, al Comune giace il progetto esecutivo, affidato a novembre 2016 all’ing. Nicola Coseglia, al quale venne liquidata dopo due anni la parcella (5mila300 euro comprensiva di cassa professionale) per il lavoro svolto. Ricordiamo che nel piano urbanistico approvato dai Commissari straordinari, l’area attigua allo Spazio Tennis è destinata a verde attrezzato, per cui, se l’amministrazione fosse intenzionata a utilizzarla per uso sportivo, magari sfruttando il progetto esecutivo già esistente per agganciarsi a qualche finanziamento extra comunale, dovrebbe adottare una variante al nuovo strumento urbanistico, o cominciare a pensare a una rivisitazione, dal momento che sono trascorsi oltre tre anni e mezzo dall'approvazione. Attenzione, destinare la somma stanziata per la pista di atletica alla realizzazione degli infissi della media Polo, è stata una cosa giustissima, da noi sempre sponsorizzata (chi ci legge da anni conosce bene le nostre battaglie e come stanno i fatti); l’errore, a nostro avviso,  è stato quello di destinare nel nuovo puc quest’area a verde attrezzato e non ad attrezzature sportive, sapendo che nei cassetti del Comune giace un progetto esecutivo, per la realizzazione di una una palestra a servizio della media Polo.