Calvizzano, Consiglio comunale più veloce di Speedy Gonzales: in poco più di 20 minuti approvati 9 punti all’ordine del giorno. Assenti i tre oppositori (mah!)
Foto scattata durante il Consiglio comunale del 26-09-2023 |
E’ un titolo che abbiamo già scritto
in occasione dell’assise cittadina del 29 marzo 2023, quando 8 punti all’ordine
del giorno vennero discussi in poco più di 40 minuti: questa volta, essendo
stato superato ogni record, risulta più appropriato
E’ stato un Consiglio comunale
velocissimo quello di martedì 28 novembre, svoltosi presso il Teatro
parrocchiale per indisponibilità della sala consiliare (non ancora completati i
lavori di restyling). 9 punti all’ordine del giorno (il primo, una pura
formalità, poiché riguardava l’approvazione dei verbali della seduta precedente
del 26 settembre 2023) ratificati in poco più di 20 minuti, non per colpa della
maggioranza, in quanto non c’è stato dibattito in aula. I tre consiglieri
comunali di minoranza (Francesco Ferrillo, Marzia Mazzei e Michele D’Ambra) non
si sono presentati. Peccato, se avessero “studiato” poteva venir fuori una
interessante discussione, poiché ce n’era tanta di carne al fuoco. Non
intendiamo sparare contro la Croce Rossa, poiché l’opposizione deve ancora
decidere cosa fare da “grande”, ma per l’ennesima volta cogliamo l’occasione per
elogiare l’operato degli attivisti di Movimento Futura, gli unici, piacciono o
non piacciono, ad alimentare il dibattito politico in un paese appiattito, dove
un sindaco “fortunato” può dormire sonni tranquilli, avendo una maggioranza
bulgara appiattita sulle sue posizioni e un’opposizione andata, dopo un periodo
di ottimo lavoro, di nuovo in letargo. Purtroppo, i “Futurini” non hanno
rappresentanti in seno al Consiglio comunale, ma sono gli unici (repetita
iuvant) ad
aver avviato un discorso finalizzato alla costruzione di una
classe dirigente nuova e preparata (giovani, fatevi avanti: la politica locale
ha bisogno di voi!), perciò, fino a quando lavoreranno con spirito libero e
propositivo, non mi stancherò mai di lodarli, checché ne pensi qualche pseudo politico che coglie sempre l’occasione per “sputare
veleni” contro di me (non fa nomi, alla stessa stregua di qualche altro
vigliacchetto, ma, “Nun c'è bisogno 'a zingara p'andiviná, Cuncè'”, come recita il
ritornello di una nota canzone napoletana). Ma il tempo è galantuomo, prima o
poi rivela sempre la verità.
Mi.Ro.