Calvizzano. Consiglio comunale del 23 settembre, sindaco meno ostile verso Calvizzanoweb: questa volta ci ha riconosciuto come testata, contrariamente a quanto accadde nell’assise del 24 giugno

Il Primo cittadino, parlando del piano urbanistico, ha fatto riferimento in senso positivo (almeno così abbiamo capito perché non ha fatto il nome) a una testata locale: sicuramente la nostra, poiché calvizzanoweb è l’unico organo di informazione che descrive le vicende politico-amministrative di Calvizzano, un solo sito si limita a pubblicare i comunicati stampa a senso unico che gli vengono inviati. Inoltre, abbiamo potuto scattare foto e fare riprese video senza essere redarguiti

Per il sindaco Pirozzi calvizzanoweb non rappresenta la stampa. "Per seguire i Consigli comunali da giornalisti occorre l'accredito"

E’ il titolo di un articolo che abbiamo scritto dopo il Consiglio comunale del 14 giugno 2023, mai divulgato                          

                                   

Dal verbale del Consiglio comunale del 14 giugno 2023: trascrizione testuale

Verbale. Il sindaco: “…poi (immaginiamo sia un refuso: puoi è il termine più appropriato) registrare, puoi anche fotografare che cazzo vuoi tu, perché si sta trasformando in consiglio, in consiglio comunale...

Verbale. Intervento dal pubblico (fuori microfono).

Sono io che intervengo, Rosiello di calvizzanoweb: “sindaco, sto svolgendo il mio lavoro di cronista, ma se vuole posso anche smettere di scattare video e foto”.

Verbale. Sindaco: E chi è la stampa? Lei è candidato come stampa?

Verbale. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Gentilmente continuiamo perché non c’è... gentilmente, allora o fa silenzio oppure sono costretta a mandarla fuori. (si rivolge a un signore del pubblico che manifesta il proprio disappunto contro il sindaco)

Verbale. SINDACO — Il problema è che o chiamate i Carabinieri o i vigili urbani perché il consiglio comunale è una cosa... (Il riferimento è sempre al signore del pubblico, ndr). Ma lei (si riferisce a Rosiello) non può... allora lei non è accreditato come stampa, allora che faccia le foto palesemente, di nascosto, per me non c'è un problema, però ho detto palesemente di nascosto, ho fatto palesemente di nascosto, non è un problema, non me ne frega, voglio dire... perché non è possibile quando faccio la dichiarazione... lei non è accreditato come stampa, questo che non vuole mettersi in testa, se lei si accredita... Se lei si accredita come stampa avrà tutti i diritti... Questa è una cosa... una specificazione che voglio fare una volta per tutte, se lei si accredita come stampa avrà tutti i diritti e tutti i doveri del giornalista, se lei fa il blogger non avrei né diritti e nè doveri, perché è un cittadino come tutti gli altri.

Verbale. Intervento dal pubblico (fuori microfono).

Sono sempre io, Rosiello di calvizzanoweb che intervengo, in quanto chiamato in causa: “sono iscritto all’ordine dei giornalisti”.

Verbale. SINDACO - Si deve accreditare come... lei è iscritto ma non era accreditato come giornalista.

Premesso che non ho mai scattato foto di nascosto, acclarato che il sindaco Pirozzi conosce bene il blog calvizzanoweb, perché lo legge quasi tutti i giorni. Negli anni addietro, non mi ha mai negato interviste e dichiarazioni. Sorge, dunque, spontanea la domanda: ora perché si comporta così nei miei confronti?

Sono costretto a ripetermi, visto che si persevera nel voler ignorare la realtà.

Personalmente, ho avuto l’approccio al giornalismo intorno ai 40 anni: ho lavorato per diverso tempo come corrispondente del Giornale di Napoli del comprensorio giuglianese; ho collaborato con il Mattino e con Teleclubitalia; ho fondato e diretto “L’attesa”, un periodico che ha fatto sana informazione per vent’anni a Marano e a Calvizzano: veniva comprato in edicola da circa mille persone. Calvizzanoweb continua sulla scia di quel tipo di giornale che indagava la realtà, che cercava notizie, che proponeva chiavi di lettura, che ha consegnato ai cittadini e alla storia i fatti (comodi e scomodi) e i punti di vista (belli e brutti).

Conclusione. Siccome sono una persona rispettosa delle regole, gradirei sapere a chi rivolgermi per l’accredito, dal momento che al Comune di Calvizzano non esiste più un responsabile dell'Ufficio Stampa?

Al di là di questo dettaglio, siccome per il sindaco resto un problema, ritengo sia importante fissare regole per l’accreditamento, attraverso la redazione di un regolamento sulle attività di comunicazione e informazione del Comune di Calvizzano. Lo hanno fatto tantissimi Enti: dal Nord al Sud Italia. Un esempio? Policoro, Comune della Basilicata, provincia di Matera. Un'ultima osservazione. Neanche ai tempi dell'ex sindaco Salatiello, che spesso ho criticato, ma anche elogiato, si è visto un accanimento così esasperato contro l'unico portale che, nel bene e nel male, parla di Calvizzano, separando i fatti dalle opinioni. Con Granata, sindaco di Calvizzano dal 2008 al 2012, mi scontravo spesso, ma al Comune ero di casa. Quando non condivideva qualche articolo mi chiamava e ne discutevamo democraticamente, o replicava per iscritto. Non si è mai  permesso di attaccarmi in Consiglio.   

Mi.Ro.

 


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