Calvizzano, nel nuovo puc prevista una strada che colleghi via Aldo Moro (zona cooperative) con le strutture sportive di via Caduti di Superga: un’arteria importante che andrebbe progettata e realizzata


Puc Commissari: la nuova strada di collegamento tra via Moro e via Caduti di Superga è evidenziata dalle due linee rosse  parallele (quelle orizzontali più sottili)

L’unica stradina di accesso al Palaraffaella e al Campo sportivo Italia, attualmente ancora inutilizzabile, è via Caduti di Superga, una traversa strettoia di via Sandro Pertini. In passato, quando il campo di calcio era in funzione, si è verificato spesso che i pullman che accompagnavano le squadre ospiti dovevano sostare su via Sandro Pertini, creando problemi alla circolazione stradale: per questo motivo, nelle precedenti proposte di puc, era stato messo in conto l’allargamento della stradina, un particolare di cui non si è tenuto conto nello strumento urbanistico approvato dagli ex Commissari straordinari. Eppure, coloro che ne hanno curato la redazione (gli ingegneri casertani Giovanni Ulini dello staff degli ex Commissari straordinari e Renata Tecchia) erano  a conoscenza della problematica, in quanto gli venne prospettata nelle osservazioni presentate dalla sezione  locale del partito democratico e più volte rimarcata nei nostri articoli. Purtroppo, non fummo ascoltati: a ogni nostro suggerimento che riguardasse lo sviluppo della città, quindi di pubblica utilità, come ad esempio l’allargamento di una strada già esistente o la progettazione di altre ex novo, ci veniva automaticamente ripetuto che occorreva indicare la fonte di finanziamento. Di parere diverso sono invece sempre stati gli esperti da noi interpellati. Ma una soluzione gli ex Commissari l’hanno individuata.

Nel nuovo strumento urbanistico è prevista una nuova strada che colleghi  via Aldo Moro, zona cooperative (di fronte al supermercato Triss) alle strutture sportive di via Caduti di Superga. In questo caso non è valsa la teoria dei consulenti dei Commissari straordinari, secondo la quale per ogni strada  prevista nel puc occorre individuare la fonte di finanziamento? Va comunque ricordato che nella proposta di puc dell’ex amministrazione Salatiello, oltre all’allargamento di via Caduti di Superga (previsto in una variante al  piano regolatore vigente fino a quello approvato dagli ex Commissari straordinari, varata nel 1978, durante l’amministrazione Celestino Ferraro, come dichiarò al nostro portale l’ex vicesindaco Lorenzo Grasso), per il raggiungimento delle strutture sportive (Palaraffaella e Campo di calcio) era prevista una nuova strada (via Moro-via Caduti di Superga, la stessa tracciata dagli ex Commissari straordinari) e pure l’allungamento di via Fausto Coppi, una traversa di via Sandro Pertini.

Conclusioni

Sarebbe opportuno, dunque, che l’amministrazione inserisse, quanto prima, tra gli obiettivi programmatici la realizzazione di questa importante arteria di collegamento tra via Aldo Moro e le strutture sportive di via Caduti di Superga, partendo dall’affidamento del servizio di progettazione (definitiva-esecutiva), un tassello importante per la richiesta di eventuali finanziamenti extracomunali.  


Proposta di Puc ex amministrazione Salatiello: oltre a una nuova strada di collegamento via Moro- strutture sportive via Caduti di Superga (due linee orizzontali rosse e parallele)  erano previsti l'allungamento di via Fausto Coppi (guardando la foto le seconde due linee verticali rosse e parallele) e l'allargamento di via  Caduti di Superga (guardando la foto, le prime due linee verticali rosse e parallele)   



Via Sandro Pertini: stradina accesso via Caduti di Superga

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